“Non vorremmo che anche in Sicilia accadesse ciò che purtroppo già si è verificato nelle quattro banche del centro Italia, dove le pressioni commerciali hanno rovinato lavoratori e risparmiatori”.
Lo ha detto e scritto Gino Sammarco – segretario regionale Uilca Sicilia – che ha aggiunto : “Le pressioni commerciali confliggono fisiologicamente con le disposizioni in materia di antiriciclaggio, con la direttiva mifid e soprattutto con il buonsenso. Nell’attuale contesto di profonda riorganizzazione del sistema, che vede le banche ed i bancari esposti a continui attacchi da più parti, quello delle pressioni commerciali è uno dei nodi che è assolutamente prioritario sciogliere in modo definitivo, denunciando i top manager che espongono i lavoratori a responsabilità che non competono loro”.
“Da parte nostra – conclude Sammarco – la Uilca Sicilia denuncerà e contrasterà nelle sedi più opportune tali perversioni affinché l’etica del lavoro torni ad essere centrale nel sistema credito, più delle vendite ad ogni costo e degli obiettivi commerciali”.