“Il crescente malessere negli uffici pubblici in Italia è legato all’assenza di leve motivazionali per i dipendenti, additati ingiustamente come fannulloni , nella realtà sempre a servizio della collettività malgrado il mancato riconoscimento della loro dedizione da parte dello Stato, sia sotto il profilo economico che professionale”: con queste parole, il segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione Alfonso Farruggia comunica la partecipazione della Sicilia, attraverso una delegazione rappresentativa di tutte le province, alla manifestazione unitaria “#Pubblico6Tu” che si terrà a Roma il prossimo 8 novembre.
“L’iniziativa – spiega Farruggia – segna l’avvio di una lunga stagione di proteste e rivendicazioni ma anche di proposte concrete mirate alla difesa dei servizi pubblici e alla ricostruzione del sistema del welfare”.
Nello specifico, il segretario generale della UILPA Sicilia, sottolinea come “nell’isola la situazione sia ulteriormente difficile e confusa , a causa della chiusura di alcuni uffici e sportelli dell’Agenzia delle Entrate sul territorio, secondo le indicazioni della spending review: una scelta non condivisibile perché in contrasto con le istanze di legalità e lotta all’evasione fiscale che ogni governo dovrebbe perseguire, al di là del colore politico”.