Ramacca (CT) – In due week-end, dal 20 al 22 e dal 27 al 29 marzo, si è svolta a Ramacca la XXV Sagra del carciofo. Una manifestazione che da sempre rappresenta un esempio straordinario di specializzazione produttiva. Con gli anni, peraltro, all’evento gastronomico si sono aggiunti altri contenuti, quali concerti, esibizioni, escursioni ecc… che hanno permesso alla manifestazione di ottenere rilevanza nazionale. Da sagra a “vetrina” delle bellezze storiche, culturali e paesaggistiche, in sintesi è stata questa l’evoluzione della Sagra del carciofo di Ramacca.
Ma, il protagonista principale rimane il carciofo. Tra le varietà primeggia il “violetto ramacchese”, famoso per le sue innumerevoli proprietà organolettiche e terapeutiche. Durante la manifestazione, è stato possibile degustare ottimi menù a base di carciofo sia negli stand, allestiti dalla Pro Loco in piazza Vittorio Emanuele, che nei ristoranti locali. Quest’anno la sagra è stata ospitata anche in un rinomato ristorante a Treviso, il cui proprietario è un ramacchese. A tal proposito, l’Assessore alla Sport, al Turismo e allo Spettacolo del Comune di Ramacca Gianmarco Lizio ha dichiarato: è volontà di questa amministrazione coinvolgere nei prossimi anni quanti più ristoranti possibili, in Italia e all’estero, gestiti da siciliani o da concittadini ramacchesi per creare un consorzio al fine di rilanciare la commercializzazione del nostro prodotto DOP in Italia e nel mondo.
Andando al programma dell’edizione 2015, l’inaugurazione è avvenuta alle ore 17:00 di venerdì 20 marzo con l’apertura degli stand. Nello stesso giorno si è tenuto il convegno “Verso Expo Milano 2015 e Programmazione Europea 2014-2020”. Tema del convegno la promozione del territorio e delle sue produzioni, tramite azioni di sistema dei GAL, in vista di Expo Milano 2015.
La sagra è subito entrata nel vivo con le degustazioni, gli stand ed altri eventi collaterali. Molte sono state le esibizioni musicali: dalla musica d’autore alla musica dance. Le varie parate itineranti con animatori, giocolieri, trampolieri, sbandieratori e artisti di strada hanno fatto divertire grandi e piccini. Fra gli altri eventi il raduno moto d’epoca, curato dall’Associazione “22 Vintage” di Scordia e l’esibizione dei carretti siciliani. Inoltre, vanno ricordate le visite guidate al Parco Archeologico, al Museo Civico Archeologico e al Museo delle Bandi Musicali di Sicilia organizzate dall’associazione “Archeorama” e dalla Pro Loco di Ramacca.
“Piatto prelibato” della sagra le degustazioni delle pietanze a base di carciofo: ci sono i primi (pasta con carciofi e menta, pasta con crema di carciofi e ricotta ecc…), i secondi (scaloppine ai carciofi, salsiccia ai carciofi ecc…) e i contorni (spicchi di carciofi in agrodolce, spicchi di carciofi croccante. Altra prelibatezza è A Mpastata do Pani di Ramacca, la cui degustazione è stata curata dall’Associazione “Bukarit” di Ramacca, circolo Arci aderente ad Ucca – Unione Circoli Cinematografici Arci.
I giorni clou dell’evento sono stati il 28 e il 29 marzo.
Il 28 marzo è stato presentato nella sede della Sala Conferenze del Palazzo Comunale il libro “Happy Hour con gli Dei”, opera che raccoglie testimonianze di vari autori fra i quali il giornalista Gaetano Savatteri e la conduttrice Catena Fiorello. La presentazione del libro è stata curata dall’Associazione “Unitre” di Ramacca. Sempre sabato si è esibito in concerto Don Cash, in arte Danilo Coci. Rapper catanese, Don Cash è famoso per aver partecipato al programma di Rai 1 Forte Forte Forte.
Domenica 29 marzo si sono svolte diverse manifestazioni sportive: l’escursione in mountain bike, a cura dell’ASD Ciclistica Ramacchese e il “Quadrangolare Scuole Calcio” organizzato dalla Junior Ramacca. Sempre il 29 marzo, con l’esibizione di Gianluca Fubelli e Alberto Farina, comici del fortunato programma televisivo di Italia 1 Colorado, si è conclusa l’edizione 2015 della Sagra del carciofo.