Palermo – Ai cantieri Culturali della Zisa dall’1 al 3 novembre la tradizione siciliana della festa dei morti rinascerà grazie all’idea dell’attrice palermitana Giusi Cataldo (volto noto al pubblico per la sua intensa attività teatrale e televisiva), con l’ausilio dell’associazione Notte di Zucchero e realizzata da Promopalermo (società di servizi di Confcommercio) con il patrocinio della Camera di Commercio e il gratuito patrocinio del Comune di Palermo (visualizza la mappa dell’evento).
Una kermesse ricca di cultura con musica dal vivo, performance teatrali, il tutto coinvolgendo attori, scrittori, registi, musicisti di alto livello artistico che si alterneranno in un intenso e articolato programma (scarica il programma dell’evento) che avrà un unico filo conduttore: l’importanza dell’antica tradizione siciliana dei morti che prevede, durante la notte della vigilia, quindi il 31 ottobre, che i defunti della famiglia lascino regali per i bambini insieme alla frutta di martorana ed altri dolci ancora.
Non mancherà la classica “Fiera dei Morti” con bancarelle e botteghe selezionate di artigiani oltre a numerosi stand gastronomici che coinvolgeranno il pubblico nella realizzazione di dolci e piatti tipici del periodo. Ci saranno, ancora, laboratori pomeridiani per bambini, che impareranno a creare la frutta di martorana guidati da valenti pasticceri. Sarà inoltre realizzato un enorme pupo di zucchero raffigurante un Paladino siciliano.
TrinacriaNews ha avuto il piacere di effettuare una videointervista all’attrice Giusi Cataldo (in alto la videointervista)
Ecco le domande che le abbiamo rivolto:
1. Perché ha deciso di dedicarsi all’organizzazione di questo evento Notte di Zucchero e in cosa consiste la manifestazione?
2. Notte di zucchero vuole essere un’alternativa alla festa celtica di Halloween nel tentativo del recupero delle antiche tradizioni palermitane?
3. Cosa dovranno aspettarsi i visitatori venendo ai Cantieri Culturali della Zisa? Ci saranno delle attrazioni particolari?
4. Protagonisti saranno i laboratori, le botteghe artigiane, ma anche il teatro e la musica. Possiamo ricordare qualche ospite o performance interessante, sappiamo che sarà presente, per esempio, l’attore Ernesto Maria Ponte?
5. Sarà la prima edizione di una lunga serie? Contate di realizzarla ogni anno, coinvolgendo magari sempre più aziende e artisti siciliani?
6. Quali programmi per il suo futuro, ha già dei progetti che intende realizzare, o la vedremo presto recitare?
(scarica il programma dell’evento visualizza la mappa dell’evento)