Catania – Mostra Uova d’autore2, cinquanta straordinarie opere d’arte che hanno come supporto uova di struzzo: è l’originale collezione raccolta negli ultimi tre anni dalla stilista Marella Ferrera che ha riunito intorno al progetto protagonisti del mondo dell’arte, della musica, del teatro, del cinema, del design e dell’alta cucina. Le Uova d’autore2, dopo la fortunata edizione del 2012, saranno esposte, dal 28 marzo al 28 luglio al MF Museum & Fashion, l’atelier-museo di Catania che la Ferrera ha creato dal recupero del museo settecentesco del Principe di Biscari. IlFashion Museum di Marella Ferrerasi trova, infatti, all’interno del Palazzo Biscari, uno degli edifici settecenteschi più belli di Catania e ubicato in pieno centro storico. L’edificio è articolato in due gallerie denominate Antiquaria e Naturalia, la seconda delle quali ospita il museo allestito dalla famosa stilista catanese.
In mostra cinquanta opere e installazioni dove l’uovo di struzzo – proveniente ancora una volta dai due struzzi femmina Bibì e Bubù “adottati” dalla stilista – è il pretesto creativo intorno a cui dire e raccontare. Ma più spesso anche per raccontarsi. Così il musicista e compositore Paolo Buonvino che per n’Uovo Spartito non ha esitato a comporre una vera e propria colonna sonora o il coloratissimo SaxOvo di Francesco Cafiso che ha voluto rievocare il suo Sassofono o la fisarmonica di Germano Mazzocchetti nel suo Arnesi del Mestiere. Batte il tempo l’Uovo alla Clock dei Kaballà e munito di antenna Di nUovo in onda di Salvo La Rosa; e ancora l’Uovo del Drago del giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco, A.C. 2014 di Andrea Camilleri, Le Corde nel ventre del Poeta di Mario Incudine o il PupOvo Ruggiero di Risa dell’ attore e regista Vincenzo Pirrotta che mette in testa al suo uovo un elmo argentato da Paladino di Francia.
All’insolita “covata” hanno preso parte artisti visionari come Agostino Arrivabene, Giuseppe Livio, Tino Giammona, Maurizio Calcagno,
Alessandro Di Rosa e Giuseppe Grimaldi; il designer di gioielli Massimo Izzo; studi di architettura come Antonio Iraci, Salvo Puleo, KWG e G2Lab; attori come Leo Gullotta, Tuccio Musumeci, Pippo Pattavina, Miko Magistro, Angelo Tosto, Alessandra Costanzo, Margherita Mignemi e Guia Jelo col suo Omaggio a Turi Ferro e Ida Carrara.
Inoltre le visioni cinematografiche di Antonio Parrinello e Sebastiano Gesù, le interpretazioni di David Coco, Mario Opinato e Marianna Di Martino, l’omaggio alla grande bellezza del coiffeur romano delle dive Sergio Valente, le cantanti Rita Botto e le Appassionante e persino un cardiologo di fama internazionale come il Prof. Corrado Tamburino.
Non mancano le letture ironiche legate al tema dell’uovo e declinate secondo modi di dire e luoghi comuni. Sapori e saperi, uova “dolci e salate”; così chef stellati e raffinati pasticceri esibiranno insolite creazioni, da Pietro D’Agostino a Corrado Assenza passando da Andrea Alì fino al profumatissimo Life is Orange di Salvo Russo per Oranfrizer.
Visioni new age di Bianca Aloisi nel gruppo dei giovani artisti e passi di danza con Micha Van Hoecke, Miki Matsuse e Silvana Lo Giudice.
Dice Marella Ferrera: L’uovo, contenitore di vita, di esperienze, di visioni, di sogni e di speranze. Ringrazio tutti gli amici artisti che si sono messi in gioco raccontandosi un po’…quelli che lo hanno già fatto e quelli che lo faranno ancora….
La mostra sarà visitabile da martedì a domenica, dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso. Biglietto unico 3 euro.