PALERMO – Un’icona degli anni Novanta che non è mai passata di moda, la band simbolo della musica dance, un fuoriclasse della trap italiana, il fenomeno mondiale che fa impazzire la Millenial Generation. Gigi D’Agostino, Eiffel 65, Capo Plaza e Fisher sono solo alcuni dei nomi internazionali che saliranno sul palco del Velodromo Paolo Borsellino di Palermo per l’Unlocked Music Festival Musica & Legalità, i prossimi 8 e 9 giugno. L’impianto sportivo di via Lanza di Scalea, chiuso da sei anni, riaprirà grazie all’impegno del Comune di Palermo proprio in occasione del festival internazionale giunto all’ottava edizione. Testimonial del progetto è Valeria Grasso, la testimone di giustizia che con le sue denunce ha detto “no” alla mafia.
Musica e legalità saranno il filo conduttore della due giorni che porterà a Palermo dj e artisti di fama mondiale. Il capoluogo siciliano quest’anno, però, sarà solo la prima tappa di un progetto itinerante che approderà la prossima estate a Roma, quella dopo ancora a Milano e il prossimo 17 agosto anche al parco archeologico di Selinunte. Dopo la tragica scomparsa di Sebastiano Tusa, che da qualificato professionista prima e da assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana poi ha sempre creduto nel valore della rete, a Selinunte Unlocked Music Festival porterà sul palco un messaggio capace di abbracciare intere generazioni: fare rete grazie alla musica, fare rete nel segno della legalità.
La scelta dei luoghi non è casuale. Sensibilizzare i giovani alla legalità, al problema dell’abuso e delle dipendenze – questo il tema scelto quest’anno -, non può non partire da una conoscenza del contesto storico culturale in cui questi vivono. La prima tappa siciliana, infatti, sarà ospitata all’interno del secondo stadio della città di Palermo, il “Velodromo Paolo Borsellino”, dedicato alla memoria del giudice simbolo della lotta alla mafia. È stata proprio Valeria Grasso, con le sue denunce, a mandare in galera la famiglia Madonia, ritenuta mandante della strage di via d’Amelio. La seconda tappa, invece, il prossimo 17 agosto sarà ospitata a Selinunte, nel parco archeologico più grande d’Europa nel comune di Castelvetrano, regno del boss latitante Matteo Messina Denaro.
Si inizia l’8 giugno con Gigi D’Agostino, noto come Gigi Dag, il dj e produttore italiano con una carriera pluri decennale alle spalle, dischi di platino e stile eccentrico, tra i più apprezzati dal grande pubblico internazionale. Si prosegue con Capo Plaza, uno dei nomi più in vista della scena trap italiana, già disco di platino ad appena 20 anni, e gli Eiffel 65, uno dei gruppi musicali eurodance più celebri al mondo arrivati al successo grazie al brano “Blue da ba dee”. A presentare il progetto Musica & Legalità sul palco saranno Vincenzo Grasso, Luca Norato e Fabrizio Lo Cascio, amministratori di Unlocked insieme a Valeria Grasso, oggi delegata del sottosegretario al Ministero della Salute Armando Bartolazzi per i rapporti istituzionali. A esibirsi anche i migliori artisti del panorama musicale siciliano.
Si prosegue il 9 giugno con Fisher, uno degli ambassador della musica techno più interessanti sul panorama mondiale, con una nomination come miglior disco dance ai Grammy Awards e agli Aria Music Award. Sul palco anche Nicole Moudaber, ribattezzata come “The queen of dark house”, prima dj ad aver portato la cultura clubbing a Beirut; Dubfire, uno dei più celebri dj techno e produttore iraniano quattro volte vincitore del Grammy Award; e Wade, maestro della musica elettronica entrato nel Beatport Tech-House top100 per ben 24 volte. Presenti anche Carlo Lio, dj tech-house dallo stile groove, Othelloman, il rapper alter ego di Salvatore Petrotta, Daniele Travali, dj emergente che ha già suonato al fianco di artisti internazionali come Erick Morillo e Jeff Mills e infine Cristian Viviano, che si è esibito in giro per il mondo, persino al Blue Marlin di Ibiza.
Ad aprire la serata inaugurale sarà il video-racconto prodotto dall’agenzia Just Maria “Unlocked Festival Gangs”. Nelle ore che seguono l’inizio del festival, alcune gang sfilano in giro per la Sicilia incontrando le altre: l’obiettivo è dimostrare di essere i più cool. I passi in slow motion sono una citazione ai film di genere americani, il rimando alle “gang”, come alle associazioni mafiose, è un messaggio ai giovani che si traduce in una rinascita, diventando emblema di valori positivi. C’è il gruppo dark appassionato di techno berlinese che cammina in un tunnel sotterraneo. Ci sono i “fighetti” super glamour a bordo di una decapottabile. Ci sono gli sporty, con la fissa per l’abbigliamento sportivo che camminano intorno ai campetti di basket urban del loro quartiere. E ci sono i Millenial hip hop, con abbigliamento oversize, che vanno in giro tra i tetti della città.
Nato dalle idee di Fabrizio Lo Cascio, Vincenzo Grasso e Luca Norato, evento per il quale ogni anno lavorano più di 300 persone, Unlocked Music Festival è uno dei festival più seguiti d’Europa. Ogni anno infatti sono numerosissimi i turisti che giungono dalle più importanti capitali europee per l’appuntamento di musica elettronica e, solo nell’ultima tappa, hanno raggiunto il 10% del totale. Grazie alla partnership con Apical, la booking platform pensata per coinvolgere il pubblico in azioni a impatto sociale, i turisti non solo potranno usufruire di servizi travel, come hotel in convenzione, trasferimenti bus in tutta la Sicilia e attività in loco durante i giorni del festival, ma potranno scegliere di fare una donazione per sostenere il progetto no profit Musica & Legalità.
Capofila del progetto dall’alto valore pedagogico quest’anno è il Ministero della Salute. A dare il patrocinio gratuito sono stati inoltre il Comune di Palermo, la Regione Siciliana Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, l’Università degli Studi di Palermo, il parco archeologico di Selinunte e l’autorità portuale di Palermo. Tra gli sponsor Forst, Absolut, Red Bull, Palestra Free life, I’m pizza, Unto, Finch pub, Comer Sud, Bakarà seariously, Moka Termini, After Wear, Renoir Terrasini e Sicily rent a car in collaborazione con le migliori organizzazioni di public relations siciliane. Il biglietto giornaliero ha un costo di 25 euro ed è in vendita su TicketOne, Tickettando o chiamando al numero 339.6158017. La prima release di biglietti a 20 euro è già andata sold out. I neo 18enni potranno acquistare il loro ticket usufruendo del bonus cultura 18 app.
Dichiarazione Sindaco di Palermo Leoluca Orlando
“Finalmente il velodromo Paolo Borsellino torna fruibile. Finalmente Palermo torna ad avere uno spazio pubblico adatto ai grandi eventi musicali. Grazie agli organizzatori di questo Festival per aver colto la sfida ed aver avuto fiducia sui tempi di riapertura.
Questa manifestazione sarà certamente soltanto la prima di una lunga serie, perché da ora il velodromo sarà non soltanto sempre aperto e fruibile, ma lo sarà sempre di più anche per gli eventi sportivi, grazie all’impegno del Coime e delle sue maestranze.
Speriamo presto di poter rendere fruibile anche la tribuna, ma siamo certi che da subito questa struttura sarà piena e che ogni manifestazione che vi organizzeremo registrerà il tutto esaurito”.
Dichiarazione Valeria Grasso, testimonial di Musica & Legalità
“Legalità per sensibilizzare le nuove generazioni, per formare le coscienze civiche di domani, per toccare i loro cuori attraverso quel linguaggio universale che è la musica.
Per questo scegliere come luogo per l’ottavo appuntamento di Unlocked Music Festival il Velodromo dedicato a Paolo Borsellino è un atto dovuto per quella che è la natura stessa del festival .
Là abbiamo fatto la prima festa quando sono tornata dalla località segreta. Lì vogliamo portare avanti quello che abbiamo iniziato.
La mia forza sono sempre stati i giovani, gli imprenditori, le donne. Voglio che la mia storia, il mio vissuto, sia uno stimolo capace di infondere il coraggio necessario per opporsi a soprusi illeciti, violenti e mafiosi. I ragazzi sono il faro di questa terra, voglio dire loro di non avere paura.
Devono dire no a tutte le mafie. Devono vivere la loro età con libertà, spensieratezza ma con coscienza civica. Quando i ragazzi fanno uso di sostanze stupefacenti in qualche misura entrano in contatto con le sovrastrutture mafiose .
Si isolano, smettono di far rete, di vivere la loro vita all’insegna dell’aggregazione. Dire no è il punto di partenza. La musica la terapia. La musica che non conosce confini, che unisce, che permette di guardare verso la stessa direzione.
Io voglio un paese popolato da giovani che guardano avanti tenendo la testa alta. Di ragazzi fieri che non si lasciano strappare i sogni.
Sconfiggere le dipendenze, combattere contro la criminalità organizzata, ascoltare la musica, possono sembrare concetti distanti eppure sono le anime che vogliamo vivano nei giovani che abbracceremo dal palco del Velodromo .
Vorrei che le nuove generazioni nutrissero un atteggiamento e un comportamento di amore verso loro stesse e anche verso il loro territorio. Che arruolassero a miti le persone normali che, ogni giorno, si ribellano e lottano per quello in cui credono”.
Valeria Grasso è oggi delegata del sottosegretario al Ministero della Salute Armando Bartolazzi per i rapporti istituzionali