Articoli relativi a: "Calcio"

Dopo anni di chiacchiere, di promesse, di tentativi di arresti, fallimenti e salvataggi sembra che l’era di Maurizio Zamparini, proprietario chiacchierone e chiacchierato della squadra di calcio U.S. Città di Palermo, sia definitivamente finita a favore di un Gruppo  definito “di riconosciuta solidità ed acclarato spessore imprenditoriale e finanziario, dal respiro internazionale e quotato in

CESSIONE DEL PALERMO CALCIO FATTA

Dopo anni di chiacchiere, di promesse, di tentativi di arresti, fallimenti e salvataggi sembra che l’era di Maurizio Zamparini, proprietario chiacchierone e chiacchierato della squadra di calcio U.S. Città di Palermo, sia definitivamente finita a favore di un Gruppo  definito “di ...
Il 23 maggio 1974, con la conquista della seconda e ultima Coppa Italia, battendo in finale il Palermo a Roma nello stadio Olimpico. E’ vero che il Palermo militava in serie B e che la vittoria giunse dopo i tempi supplementari ai calci di rigore; ma non va dimenticato che prima di disputare la finale

Amarcord – Bologna, per il Palermo dopo 42 anni una ferita ancora aperta

Il 23 maggio 1974, con la conquista della seconda e ultima Coppa Italia, battendo in finale il Palermo a Roma nello stadio Olimpico. E’ vero che il Palermo militava in serie B e che la vittoria giunse dopo i tempi supplementari ai calci di rigore; ma non va dimenticato che prima di disputare ...
Palermo – All’interno della fastosa dimora settecentesca di Villa Niscemi, giorno 11 scorso alle ore 11:00, è stato presentato presso la Sala delle Carrozze, l’anteprima del progetto education&sport dal nome “Il Palermo da Grande”, rivolto agli alunni delle classi IV e V di tutte le scuole regionali. Gli obiettivi sono molteplici: educare e rendere più consapevoli i

“Il Palermo da Grande” un progetto educativo fra sport e fumetto

Palermo – All’interno della fastosa dimora settecentesca di Villa Niscemi, giorno 11 scorso alle ore 11:00, è stato presentato presso la Sala delle Carrozze, l’anteprima del progetto education&sport dal nome “Il Palermo da Grande”, rivolto agli alunni delle classi IV e ...
TORINO: Bacigalupo, Ballarin, Maroso, Grezar, Rigamonti, Martelli, Menti III, Loik II, Gabetto, Mazzola, Ossola. Gli 11 indimenticabili protagonisti di un’indiscussa egemonia calcistica che finì nel tragico schiantò aereo nella collina di Superga alle 17,03 del 4 maggio 1949. Il Torino – per i tifosi “Il Toro” – annovera nel suo Palmares 7 scudetti. Il primo

Torino-Palermo, la Febbre del Sabato sera

TORINO: Bacigalupo, Ballarin, Maroso, Grezar, Rigamonti, Martelli, Menti III, Loik II, Gabetto, Mazzola, Ossola. Gli 11 indimenticabili protagonisti di un’indiscussa egemonia calcistica che finì nel tragico schiantò aereo nella collina di Superga alle 17,03 del 4 maggio 1949. Il Torino ...
PALERMO – Il Derby di Sicilia. Già, il Derby di Sicilia. Un mito, quasi una leggenda per grandi e piccini che considerano la partita tra Palermo e Catania come un campionato a parte. Non si considerano i tre punti, non si considerano gli infortuni e non si considerano i cartellini gialli, il cui numero è

Presentazione del libro di Rosario Carraffa e Daniele Di Frangia, “La ...

PALERMO – Il Derby di Sicilia. Già, il Derby di Sicilia. Un mito, quasi una leggenda per grandi e piccini che considerano la partita tra Palermo e Catania come un campionato a parte. Non si considerano i tre punti, non si considerano gli infortuni e non si considerano i cartellini gialli, il ...
Palermo – “E’ successo. E’ successo quello che temevo per questa annata calcistica disgraziata”. Così, il Palermo retrocede ponendo fine al periodo più longevo e più vincente di sempre del Palermo Calcio in Serie A. Nove anni di sacrifici che hanno trovato i titoli di coda con le dichiarazioni del presidente Zamparini, poco sopra. Non

Palermo matematicamente in serie B: fine di un ciclo e inizio di uno nuovo

Palermo – “E’ successo. E’ successo quello che temevo per questa annata calcistica disgraziata”. Così, il Palermo retrocede ponendo fine al periodo più longevo e più vincente di sempre del Palermo Calcio in Serie A. Nove anni di sacrifici che hanno trovato i titoli di coda con ...
Il Palermo non è morto, respira, non corre, ma cammina e se è vero il detto “Chi va piano, va sano e va lontano” forse c’è qualche spiraglio di sole all’orizzonte. “Interessante” è l’aggettivo che si può adattare alla gestione Sannino delle ultime giornate che ha decisamente sostituito “l’imbarazzante”, aggettivo che, invece, era sinonimo di

Il Palermo: un’economia verso la serie B?

Il Palermo non è morto, respira, non corre, ma cammina e se è vero il detto “Chi va piano, va sano e va lontano” forse c’è qualche spiraglio di sole all’orizzonte. “Interessante” è l’aggettivo che si può adattare alla gestione Sannino delle ultime giornate che ha decisamente ...
Catania – Domenica scorsa si confidava in una vittoria nel derby con il Palermo al “Massimino”, per mettere alle spalle la flessione delle ultime settimane e tornare a premere il pedale dell’acceleratore in vista di un finale di stagione ad alta intensità, ma il pari di Ilicic al 94′ ha lasciato in corpo tanta, forse

Il Derby Catania – Palermo di Aprile 2013

Catania – Domenica scorsa si confidava in una vittoria nel derby con il Palermo al “Massimino”, per mettere alle spalle la flessione delle ultime settimane e tornare a premere il pedale dell’acceleratore in vista di un finale di stagione ad alta intensità, ma il pari di ...
Nella foto, il Palermo, stagione 1969-70, in serie A. In altro da sinistra a destra: Giubertoni, Reja, Ferrari, Troja, Bercellino, Landri. Accosciati da sinistra a destra: Sgrazzutti, Costantini, Causio, Lancini e Ferretti.La formazione era: Ferretti, Sgrazzutti, Costantini, Lancini, Giubertoni, Landri, Causio, Reja, Troja, Bercellino, Ferrari. Allenatore Carmelo Di Bella. – Pitruzzu scoprì il gioco del

Il calcio amore di sempre e per sempre!

Nella foto, il Palermo, stagione 1969-70, in serie A. In altro da sinistra a destra: Giubertoni, Reja, Ferrari, Troja, Bercellino, Landri. Accosciati da sinistra a destra: Sgrazzutti, Costantini, Causio, Lancini e Ferretti.La formazione era: Ferretti, Sgrazzutti, Costantini, Lancini, ...
Mai vista tanta erba al campo del Malvagno. Che malinconia, che tristezza e quanta rabbia… Ci manchi, a noi che di quel campo, abbiamo fatto per anni la nostra seconda casa! Ci manca tanto il colore della tua polvere rossa. Ci manca la voce roca du zu’ Tanino Patti, quando incitava i ragazzi del Villaggio

Ricordando il campo di calcio Malvagno del Villaggio Ruffini di Palermo

Mai vista tanta erba al campo del Malvagno. Che malinconia, che tristezza e quanta rabbia… Ci manchi, a noi che di quel campo, abbiamo fatto per anni la nostra seconda casa! Ci manca tanto il colore della tua polvere rossa. Ci manca la voce roca du zu’ Tanino Patti, quando incitava i ...
Alberto Malesani l’ho conosciuto di persona quand’era ancora solo un giovane, promettente allenatore. Erano gli anni “novanta” e, al seguito del Palermo, ero andato a Verona a vedere la partita dei rosanero contro il Chievo, guidato dalla panchina da un esordiente nella categoria: Alberto Malesani. Campionato di serie B, ad allenare i rosanero, c’era un

Alberto Malesani, un grande allenatore per il Palermo

Alberto Malesani l’ho conosciuto di persona quand’era ancora solo un giovane, promettente allenatore. Erano gli anni “novanta” e, al seguito del Palermo, ero andato a Verona a vedere la partita dei rosanero contro il Chievo, guidato dalla panchina da un esordiente nella ...
Arrivati a questo punto, conta solo la maglia: tutto il resto è noia, direbbe Califano, perché i presidenti passano, gli allenatori passano, i giocatori passano: resta solo la maglia, che non si può, non si deve, tradire. La maglia intesa come colori, come storia, come senso di appartenenza. La maglia intesa come IL PALERMO. E

Dopo Sannino e Gasperini, ecco Malesani. Il Palermo alla sua prima ...

Arrivati a questo punto, conta solo la maglia: tutto il resto è noia, direbbe Califano, perché i presidenti passano, gli allenatori passano, i giocatori passano: resta solo la maglia, che non si può, non si deve, tradire. La maglia intesa come colori, come storia, come senso di appartenenza. ...
Prima o poi doveva accadere: alla 20a giornata la “corazzata” Akragas viene colpita da due siluri scagliati dal piccolo cacciatorpediniere Raffadali, ma non affonda. Scusate la metafora e, come dice un vecchio detto, c’è sempre una prima volta ed è stata, guarda caso, la vicina di casa Raffadali ad “espugnare” l’Esseneto. Una marcia a pieno

La capolista Akragas, in debito d’ossigeno?

Prima o poi doveva accadere: alla 20a giornata la “corazzata” Akragas viene colpita da due siluri scagliati dal piccolo cacciatorpediniere Raffadali, ma non affonda. Scusate la metafora e, come dice un vecchio detto, c’è sempre una prima volta ed è stata, guarda caso, la vicina di casa ...
E finalmente è arrivato il derby. Il derby? Sì, il derby, ovvero la partita più attesa dai tifosi, la madre di tutte le partite. LA PARTITA. E’ arrivato e, come spesso succede in partite speciali com’è un derby, tutti i pronostici sono stati smentiti. “Vincerà il Catania, è più forte, più organizzato, più tecnico, ha

Il Palermo fra cronaca e fantasia – Parte quarta | Il Derby

E finalmente è arrivato il derby. Il derby? Sì, il derby, ovvero la partita più attesa dai tifosi, la madre di tutte le partite. LA PARTITA. E’ arrivato e, come spesso succede in partite speciali com’è un derby, tutti i pronostici sono stati smentiti. “Vincerà il Catania, è più ...
Sotto il segno di “Sua Maestà” Akragas: 10 partite, 10 vittorie, migliore attacco con 25 gol alla media di 2,50 a partita e migliore difesa con solo 5 reti incassate. Il distacco della seconda in classifica è già in quota sicurezza con 8 punti avanti all’Atletico Campofranco. Campionato finito per la prima piazza? Sembra proprio

Un primo resoconto di Eccellenza

Sotto il segno di “Sua Maestà” Akragas: 10 partite, 10 vittorie, migliore attacco con 25 gol alla media di 2,50 a partita e migliore difesa con solo 5 reti incassate. Il distacco della seconda in classifica è già in quota sicurezza con 8 punti avanti all’Atletico Campofranco. ...
Maestri di vita, prima ancora che allenatori di calcio e li legava  una sola passione: il gioco del calcio. Si era appena usciti dalla catastrofe della Seconda Guerra Mondiale e la vita risorgeva con i suoi affanni di sempre, ma alleggerita e resa felice per la ripresa delle quotidiane abitudini. Anche lo sport muoveva nuovamente

Gli allenatori fai da te

Maestri di vita, prima ancora che allenatori di calcio e li legava  una sola passione: il gioco del calcio. Si era appena usciti dalla catastrofe della Seconda Guerra Mondiale e la vita risorgeva con i suoi affanni di sempre, ma alleggerita e resa felice per la ripresa delle quotidiane ...
L’ho rivisto solo ieri dopo questa estate, al ritiro precampionato di Malles e quasi non lo riconoscevo: pallido, esangue, lo sguardo basso. Mi si è stretto il cuore, perché quest’uomo rimane sempre il mio presidente e ha fatto tanto per me. E per quelli come me. Che sono tanti, più di quelli che certa gente

Lo rivedremo ancora lo Zamparini che ci ha portati in Serie A?

L’ho rivisto solo ieri dopo questa estate, al ritiro precampionato di Malles e quasi non lo riconoscevo: pallido, esangue, lo sguardo basso. Mi si è stretto il cuore, perché quest’uomo rimane sempre il mio presidente e ha fatto tanto per me. E per quelli come me. Che sono tanti, più di ...
Ho sperato fino all’ultimo secondo… Inutilmente. E mi è scoppiata dentro una tale rabbia che ho cominciato a strillare da matto: “No!… Noo!…. Noooo!…” , poi ho buttato all’aria le cartacce che nel mio tavolo da lavoro non  mancano mai, malgrado l’accanita guardia che mi punta addosso 24 ore al giorno  mia moglie, che è

Il calciomercato, ecco come è finita!

Ho sperato fino all’ultimo secondo… Inutilmente. E mi è scoppiata dentro una tale rabbia che ho cominciato a strillare da matto: “No!… Noo!…. Noooo!…” , poi ho buttato all’aria le cartacce che nel mio tavolo da lavoro non  mancano mai, malgrado l’accanita guardia che mi ...
Sette stagioni consecutive in serie A. Il Catania non aveva mai raggiunto tale traguardo, neanche nell’epopea degli anni ’60, il cui il sodalizio del presidente Marcoccio e dell’allenatore Di Bella si “fermò” a sei campionati, dal ’60 al ’66. La storia recente ha però dato a vedere che il club etneo non ama addormentarsi sugli

Catania, operazione "Sette salvezze"

Sette stagioni consecutive in serie A. Il Catania non aveva mai raggiunto tale traguardo, neanche nell’epopea degli anni ’60, il cui il sodalizio del presidente Marcoccio e dell’allenatore Di Bella si “fermò” a sei campionati, dal ’60 al ’66. La storia ...
Eccellenza, girone A. Campionato sottovalutato ed ai margini dell’interesse comune, forse troppo nascosto da quel grosso lenzuolo che è il professionismo calcistico. Eppure quel che si è visto l’anno scorso può essere considerato uno spettacolo di livello. Squadre che hanno lottato fino alla fine, senza lasciare spazio ed aria alle loro avversarie. Abbiamo assistito ad

Un'Eccellenza da "Brivido"!

Eccellenza, girone A. Campionato sottovalutato ed ai margini dell’interesse comune, forse troppo nascosto da quel grosso lenzuolo che è il professionismo calcistico. Eppure quel che si è visto l’anno scorso può essere considerato uno spettacolo di livello. Squadre che hanno ...