Palermo. “La Sirti ha annunciato l’apertura di un’imminente procedura di licenziamento a livello nazionale. Si stima un taglio, da Nord a Sud, di un quarto della forza lavoro. Per questo chiediamo un intervento immediato al governo e a tutte le istituzioni. Questa operazione deve essere sospesa”. Lo dicono Silvio Vicari e Francesco Parisi, della Uilm Sicilia, che oggi hanno partecipato allo sciopero nella sede di Carini, nel Palermitano. E aggiungono: “L’azienda, che si occupa della realizzazione e della manutenzione delle reti di telecomunicazione, ha dichiarato 833 esuberi su un totale di 3.692 lavoratori ma siamo pronti alle barricate. Il ministro Di Maio ci ascolti subito”.