Palermo – Presso il Dipartimento di Biopatologia e Biotecnologie Mediche (DIBIMED) da poco è stato istituito un Laboratorio per lo sviluppo regionale e locale della Sicilia: il Si.LAB.
Il 19 novembre si terrà presso la fondazione Whitaker, Villa Malfitano a Palermo la presentazione dei tavoli tematici del Laboratorio creati per la realizzazione di proposte per lo sviluppo della Sicilia.
Il direttore di Si.LAB è il prof. Roberto Lagalla – Ordinario di Diagnostica per immagini e Radioterapia.
Lo abbiamo intervistato per saperne di più sul Laboratorio e conoscerne gli obbiettivi:
1) Professore Lagalla lei è il direttore del Si.LAB, di cosa si occupa questo Laboratorio e quali sono i suoi obbiettivi?
Il Si.LAB è un centro interdipartimentale dell’Università di Palermo che accoglie, al suo interno, competenze culturali e scientifiche differenziate, utili a stimolare il confronto all’interno del mondo accademico e a promuovere il dibattito pubblico sui temi della crescita territoriale e dell’innovazione, fondamentali per lo sviluppo della Sicilia.
2) Quando è nato il Si.LAB e chi può farne parte?
Il Centro opera esattamente da un anno e, articolato su sette tavoli tematici, ha prodotto una serie di documenti di analisi e possibili progettualità che vengono oggi messi a disposizione dalla società civile per approfondirne criticamente i contenuti e per elaborare piattaforme programmatiche di generale interesse. Sia pure costituito, per norma, da docenti universitari, il Si.LAB vuole costituire un ponte aperto verso la comunità alla quale si rivolge per riceverne proposte e sollecitazioni finalizzate allo sviluppo territoriale.
3) Chi sono i coordinatori dei7 tavoli tematici?
I coordinatori dei diversi tavoli tematici sono: prof. Maurizio Carta per qualità del Territorio; prof. Andrea Piraino per Governace e Istituzioni; prof. Umberto La Commare per Educazione e Ricerca; prof. Fabio Mazzola per Attività economiche e crescita; prof. Fabio Massimo Lo Verde per Welfare e inclusione sociale; prof. Sebastiano Calvo per Ambiente e Energia; prof. Vincenzo Provenzano per Fiscalità e Finanza.
4) Il 19 novembre ci sarà un incontro a Palermo per discutere su proposte per lo sviluppo della nostra Isola, può darci delle anticipazioni sull’evento?
L’incontro, auspicabilmente partecipato, intende illustrare brevemente il lavoro svolto e raccontare esperienze maturate nel mondo della ricerca e della conoscenza, nella convinzione che la partecipazione dei singoli alla vita pubblica non possa prescindere, se si vuole essere realmente competitivi, dal fondamentale riferimento alla competenza.
5) Avete già in programma ulteriori eventi e progetti nel breve termine?
Dall’indomani dell’incontro, ci si muoverà nella prospettiva di allargare la rete dei contatti istituzionali e territoriali, con la finalità di sensibilizzare i sensori sociali alla costruzione di una nuova progettualità dello sviluppo regionale.