Periodico registrato presso il Tribunale di Palermo al n.6 del 04 aprile 2012

Anno XII - Num. 57 - 09 dicembre 2024

Anno VI - Num. 31 - 8 febbraio 2018 Politica e società

Segretario UIL Barone raccoglie appello Presidente Musumeci per riorganizzare macchina burocratica Regione

Regione, Barone (Uil Sicilia): Su dirigenti sindacali e 104 ecco le nostre proposte, ora ci ascolti e applichi le norme”

di Redazione TrinacriaNews

Palermo. “La Uil Sicilia raccoglie l’appello del presidente Musumeci a riorganizzare la macchina burocratica della Regione, invitandolo  subito ad applicare in Sicilia le norme già in vigore nel resto del Paese. Ancora oggi, infatti, nella nostra isola la nomina dei rappresentanti sindacali alla Regione è arbitraria, cioè avviene senza alcuna elezione. La trasparenza, però, è possibile solo attraverso il voto”. Lo sostiene lo stesso segretario generale, Claudio Barone, che aggiunge: “In questo modo, tra l’altro, si impedirebbero rappresentanti sindacali di comodo, scelti non per tutelare gli interessi dei lavoratori ma per fare clientelismo,  blindati da trasferimenti”. E il leader della Uil Sicilia aggiunge: “Lo sosteniamo da anni, serve riorganizzare il personale della pubblica amministrazione. Come si è visto gli interpelli non servono ma altrettanto inefficaci si sono rivelate le norme decisioniste, che avrebbero dovuto consentire lo spostamento del personale senza rendere conto a nessuno. L’unico modo che funziona per individuare i fabbisogni , le professionalità e percorsi di qualificazione è il confronto con le organizzazioni sindacali. Infine, ricordiamo – conclude Barone – che il sindacato non è presente nelle commissioni che attribuiscono il diritto alla 104. Chiediamo, quindi, un confronto per  stabilire regole trasparenti che possano impedire gli abusi e tutelare i diritti di chi ne ha veramente bisogno”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

TrinacriaNews.eu favorisce la pubblicazione di commenti, siano essi critici o positivi, ritenendoli una potenziale fonte di arricchimento dei contenuti degli articoli e del dibattito intorno ad essi. I commenti inseriti sono sottoposti a pre-moderazione. Sono suscettibili di non pubblicazione i commenti ritenuti volgari, offensivi, che richiamino a comportamenti illegali o che, ad insindacabile giudizio della Redazione, saranno ritenuti inadeguati.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

*