” Il presidente della Commissione antimafia dell’ ARS ha raccolto le perplessità della Uilca Sicilia sulla cessione delle quote societarie che la Regione siciliana intratteneva in Unicredit ed ha presentato un’interrogazione urgente all’Assemblea regionale Siciliana”. Lo ha comunicato Gino Sammarco, segretario regionale Uilca Sicilia, che ha sottolineato come “l’ON.le Musumeci abbia acceso un faro sul 2014 quando la regione siciliana avrebbe venduto le partecipazioni, tramite advisor, utilizzando le somme per spese correnti”.
“Come già più volte sottolineato la regione siciliana possedeva circa il 33,3% delle azioni del banco di Sicilia, assorbito nel 2007 da Unicredit, e di conseguenza deteneva circa lo 0,6 % del capitale Unicredit che nel 2008 quotava circa 600 milioni di euro”.
Sull’argomento è intervenuto anche Rosario Mingoia, segretario responsabile coordinamento nazionale Uilca Unicredit, sottolineando che : “Questa alienazione ha sancito la fine di uno storico polo creditizio di riferimento siciliano, BDS e CCRVE. Sembra che la politica abbia determinato un’azione mirata all’allontanamento del credito dalla Sicilia, continuando a danneggiare imprese, famiglie e tutta l’economia siciliana”.
“Attendiamo quindi – conclude Sammarco – che l’attività ispettiva posta in essere faccia conoscere ai Siciliani come sia stato individuato l’advisor, a quale prezzo siano state vendute le quote e come siano state utilizzate le risorse ricavate. Auspichiamo quindi finalmente chiarezza e trasparenza sull’ipotizzata svendita di un così importante patrimonio dei Siciliani”t