In Sicilia il 19 maggio 2013 si è votato a partire dalle 9,30 del mattino sino alle 17,30 del pomeriggio per il rinnovo dei Consigli regionale e nazionale dell’Ordine di Giornalisti.
Tre i luoghi sono stati scelti per le votazioni, la nuova sede regionale dell’Ordine a Palermo di via Bernini, 52-54, villa confiscata alla mafia; Il 4S.p.A Resort Hotel di Catania e il Jolly Hotel di Messina.
Dopo una lunga maratona terminata oltre le tre del mattino ecco chi è stato eletto per i pubblicisti al primo turno per il Consiglio regionale: Giacomo Clemenzi, Salvatore Li Castri e Teresa Di Fresco ed il revisore dei conti, Andrea Naselli. Per il nazionale, invece, Santo Gallo, Santino Franchina, Attilio Raimondi e Leonardo Romeo.
Per i professionisti al primo turno passa il presidente regionale uscente Riccardo Arena e il revisore Placido Ventura. Per gli altri posti disponibili si andrà al ballottaggio di domenica 26 maggio presso le stesse sedi e negli stessi orari sopra riportati.
Si ricorda che andranno al ballottaggio solo i più votati al primo turno, nel numero del doppio dei posti disponibili. Restano, quindi, cinque posti per il consiglio regionale dei professionisti, tre per il nazionale e uno per i revisori dei conti nazionale.
I professionisti papabili che vanno al ballottaggio per tre posti nel Consiglio nazionale dell’Ordine sono: Maria Pia Farinella, Franco Nicastro, Giuseppe Gulletta, Giuseppe Vecchio, Piero Maenza e Mario Petrina. Per i cinque posti del Consiglio regionale sono: Filippo Mulè, Concetto Mannisi, Nuccio Anselmo, Salvo Messina, Giovanni Villino, Umberto Ginestra, Gisella Cicciò, Eleonora Cosentino, Alessia Cannizzaro e Antonio Casa. Per un posto di revisore dei conti nazionale si confronteranno, infine, Natale Conti e Aldo Mantineo.
E’ stata riscontrata una bassa affluenza ai seggi, tra i presenti ricordiamo il magistrato, giornalista pubblicista, Antonio Ingroia.