Che le beghe partitiche da fine impero e le ripicche da operetta non mettano a rischio i posti di lavoro di 700 lavoratori. 700 famiglie in Sicilia che stanno trascorrendo una fine anno da incubo fra ipotesi di licenziamento e acquisizioni da parte di Equitalia con i ridimensionamenti che ne conseguirebbero. E’ durissimo Gino Sammarco, segretario generale della Uilca Sicilia nei confronti di quanto avvenuto nelle ultime ore.
Incontrando una delegazione di lavoratori ha aggiunto : La classe politica siciliana distratta, incompetente e inconcludente sta mettendo a rischio i vostri posti di lavoro. No a questa “macelleria sociale”.
Non leggo messaggi di solidarietà pervenire da nessun partito. Perché quando si entra in argomenti tecnici e delicati solo il sindacato si propone in maniera competente e seria al fianco dei lavoratori, pronto a guidare ogni forma di lotta, a scendere in piazza accanto ai lavoratori davanti l’assemblea regionale siciliana e innanzi a Palazzo d’Orleans.
Invitiamo il più antico parlamento d’Europa – continua Sammarco – ad un sussulto di dignità, ad essere dalla parte del lavoro e dei lavoratori, a non cercare vie di uscita demagogiche che non siano quelle di riconoscere il giusto a chi ogni giorno opera con serietà ed abnegazione compiendo semplicemente il proprio dovere pretendendo però che ognuno si assuma le proprie responsabilità nel ruolo che ricopre.