Periodico registrato presso il Tribunale di Palermo al n.6 del 04 aprile 2012

Anno XII - Num. 56 - 03 settembre 2024

Anno VI - Num. 34 - 18 settembre 2018 Cultura e spettacolo

Rete interistituzionale contro la violenza sulle donne, bambine e bambini, ragazze e ragazzi ha stipulato rinnovo impegni per prevenire e contrastare il fenomeno

di Redazione TrinacriaNews
         

Palermo – In occasione della giornata per l’eliminazione della violenza maschile contro le donne, è stato sottoscritto il rinnovo del Protocollo di Intesa per il contrasto al fenomeno.

Ventiquattro realtà pubbliche e del privato sociale di Palermo rinnovano con un protocollo d’intesa gli impegni per rafforzare ulteriormente la rete interistituzionale di prevenzione, formazione, informazione e azione contro la violenza sulle donne e i minori. Il rinnovo del protocollo si inserisce nell’ambito del seminario di due giorni, promosso dal centro antiviolenza “Le Onde onlus” iniziato il 22 novembre scorso presso la ex chiesa di San Mattia ai Crociferi, su “La Convenzione di Istanbul e la sua attuazione in Italia e in Sicilia: integrazione di politiche, strategie, servizi. La rete antiviolenza di Palermo rinnova i suoi impegni”. Al seminario è stato analizzato lo stato di attuazione della Convenzione del Consiglio d’Europa (Istanbul 11 maggio 2011) sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, integrando differenti voci e vertici, quello istituzionale e quello delle associazioni di donne e della società civile, valorizzando l’esperienza della rete antiviolenza di Palermo che dal 1998 opera integrando i propri servizi a vantaggio delle vittime di violenza.

La Polizia di Stato, presente all’iniziativa quale componente della rete antiviolenza, ha confermato il suo quotidiano impegno nel contrasto al fenomeno della violenza contro le donne, con la sottoscrizione da parte del Questore di Palermo del Protocollo d’Intesa insieme alle altre componenti locali della Rete Antiviolenza, Istituzioni, Enti ed Associazioni cittadine, per far fronte unico nella lotta a tale brutale fenomeno. Il Questore è intervenuto anche alla tavola rotonda sul tema, il 22 novembre nello stesso sito, illustrando alla platea i principali strumenti normativi e le nuove metodologie di indagine e di approccio con le vittime di violenza di genere messe in campo dalla Polizia di Stato per contrastare il fenomeno.

Preso atto del cambiamento avvenuto in questi anni sia nel contesto sociale che nel quadro giuridico di riferimento, la Rete interistituzionale antiviolenza cittadina ha condiviso la necessità di rinnovare gli impegni a partire dal riconoscimento dei principi e del dettato normativo della convenzione di Istanbul. Al protocollo aderiscono: A.O. O.R. Villa Sofia – Cervello; A.O.U.P. Paolo Giaccone; A.R.N.A.S. Civico Di Cristina Benfratelli; A.S.P.  Palermo; Biblioteca delle donne centro di consulenza legale UDIPALERMO – Onlus; Associazione Buon Pastore Onlus Centro di Accoglienza Padre Nostro – ETS; Associazione Laboratorio Zen Insieme; Città Metropolitana di Palermo; Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri; Comune di Palermo – Assessorato Cittadinanza Solidale, Assessorato Scuola, Garante infanzia e adolescenza; Corpo di Polizia Municipale Comune di Palermo; I Sicaliani Coop. Sociale; Le Onde Onlus; Polizia di Stato – Questura di Palermo; Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo; Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo; Tribunale di Palermo; Tribunale per i Minorenni di Palermo; Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia; Università degli Studi di Palermo; USR Sicilia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

TrinacriaNews.eu favorisce la pubblicazione di commenti, siano essi critici o positivi, ritenendoli una potenziale fonte di arricchimento dei contenuti degli articoli e del dibattito intorno ad essi. I commenti inseriti sono sottoposti a pre-moderazione. Sono suscettibili di non pubblicazione i commenti ritenuti volgari, offensivi, che richiamino a comportamenti illegali o che, ad insindacabile giudizio della Redazione, saranno ritenuti inadeguati.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

*