Palermo, 10 feb- Cgil e Uil Sicilia ritengono “non più procrastinabile un cambio ai vertici della Resais, nell’ottica anche della riorganizzazione delle partecipate della Regione, che non può non porre adeguata attenzione a questa società.” “Il crocevia di norme di legge, accordi e istituti contrattuali che riguardano il personale Resais – scrivono i sindacati in una nota – impongono massima attenzione, trasparenza e rispetto a partire dalle relazioni sindacali. L’Amministratore unico che ha già unilateralmente rivisto l’accordo del personale ex Fiera – aggiungono – vuole adesso imporre la composizione dei tavoli di confronto, negando la riunione ai sindacati confederali, che si sono rifiutati di sedersi al tavolo con Ugl e Cisal per pregressa rottura”. Cgil e Uil annunciano che “ valuteranno con i rispettivi uffici legali di aprire una procedura legale per comportamento antisindacale (art. 28/300) ”