Palermo. “Lavoratori senza stipendio o che stanno per essere licenziati. Settori in crisi per colpa di una politica assente che pensa solo a potere e poltrone”. Questo è il tragico stato in cui versano tre delle più importanti realtà siciliane e su cui il Consiglio della UilCom Sicilia, guidata da Giuseppe Tumminia, ha deciso di prestare la massima attenzione. “Le ricadute maggiori riguardano Almaviva e i suoi cinquemila lavoratori. In attesa di rinegoziare l’accordo, che deve prevedere risorse a sostegno degli ammortizzatori sociali e delle politiche attive del lavoro, abbiamo chiesto al Governo Renzi di attivare subito provvedimenti contro la delocalizzazione”. E poi la difficile situazione del Teatro Biondo di Palermo e dello Stabile di Catania, dove i dipendenti non percepiscono lo stipendio da mesi. Anche in questo caso abbiamo chiesto un forte intervento da parte del Governo regionale e nazionale, è un settore chiave per lo sviluppo della nostra regione”.