Palermo. “Il Governo Crocetta continua a non rispondere alle richieste delle organizzazioni sindacali. Preferisce il silenzio ed evitare il confronto senza avanzare proposte serie sul futuro dei dipendenti regionali a cui deve essere garantito il diritto di carriera, riqualificando il personale”. Lo afferma Luca Crimi, segretario regionale della Uil Fpl Sicilia, dopo la manifestazione di protesta dei lavoratori, ieri mattina, davanti alla Presidenza della Regione. E aggiunge: “Temiamo che la politica destini ad altro quei dieci milioni previsti per il rinnovo dei contratti, già comunque insufficienti. Adesso aspettiamo il confronto il prossimo 15 giugno. Restiamo, comunque, dubbiosi sulle promesse del governo regionale che sino ad oggi si è caratterizzato per vuoti annunci senza riuscire a costruire nulla di concreto”.