Palermo. “E’ già pronta una valanga di ricorsi contro le norme proposte dal Governo Crocetta per lesione dei diritti acquisiti. I tagli ai cosiddetti privilegi ai regionali sono oltre che ingiusti, tecnicamente sbagliati”. Lo dice Gianni Borrelli della Uil Sicilia, che continua: “Sino ad oggi il Governo regionale ha rifiutato il dialogo anche su quelle norme che prevedono la contrattazione sindacale. I regionali oggi, in occasione dello sciopero, hanno dimostrato che non sono più disponibili a subire passivamente provvedimenti ingiusti. Questa Finanziaria non taglia gli sprechi della politica ma punisce solo i lavoratori, che lascia per strada. Per questo siamo pronti a ulteriori azioni di lotta”.