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Anno XII - Num. 56 - 03 settembre 2024

Anno III - Num. 16 - 29 marzo 2015 Sport

Presentata a Palazzo delle Aquile la prima regata “Palermo-Bizerte”

TrinacriaNews.eu ha intervistato il sindaco Leoluca Orlando e Beppe Tisci della Lega Navale Italiana. All'interno le interviste

di Francesco Alaimo
         

FOTO_BIZERTE URL IMMAGINE SOCIALPalermo – E’ stata presentata a Palazzo delle Aquile, la prima edizione della regata internazionale “Palermo-Bizerte – Rotta del Sahara”, che partirà il 1° agosto da Palermo. La regata è organizzata dal Comune di Palermo, dal Consolato generale della Tunisia in città, dalla Marina di Bizerte e dai Circoli velici riuniti di Palermo. All’incontro con i giornalisti, erano presenti il sindaco, Leoluca Orlando, l’assessore allo Sport, Cesare Lapiana, il console della Tunisia a Palermo, Farhat Ben Souissi, la consulente del sindaco e responsabile coordinamento regata Palermo Bizerte, Houda Sboui, i rappresentanti della Marina di Bizerte, Anis Zarrouk e Christophe La Côte, oltre a Alessandro Candela, in rappresentanza dei Circoli velici riuniti di Palermo (Club Canottieri Ruggero di Lauria, Lega navale italiana, Circolo della vela Sicilia, Vela club Palermo, Centro velico siciliano, Yacht club Palermo, Società canottieri Palermo) presenti con i rispettivi presidenti.

Malgrado i tragici eventi che hanno recentemente scosso la Tunisia, la nostra Amministrazione, insieme agli organizzatori, ha voluto fortemente questa regata internazionale a conferma che lo sport non ha pauraha detto il sindaco Leoluca Orlando -. E’ un modo anche per confermare la nostra vicinanza e solidarietà al popolo tunisino. La regata, oltre a rappresentare un ponte del Mediterraneo, serve anche a rafforzare le comuni radici fra la Sicilia e la Tunisia. Trovo, infatti, difficoltà a distinguere, a volte, un siciliano da un tunisino.

Il console tunisino ha sottolineato che quest’evento sarà l’occasione per valorizzare lo splendido porto di Bizerte che è stato realizzato da pochissimo e che con i suoi ottocento posti per  imbarcazioni da 6 a 150 metri, rappresenta uno dei più importanti porti del Mediterraneo. Tra l’altro il porto dista pochi metri dal centro.

Un importante occasione, quindi, per scoprire anche le riserve naturali nei dintorni di Bizerte come lo splendido lago Ichkeul.

Inoltre sempre il console ha assicurato che sarà prestata assistenza a tutti i partecipanti, e le autorità del luogo garantiranno la massima sicurezza, alla luce dei recenti eventi.

Si tratterà di un evento sportivo a tutto tondo. Infatti accanto alla regata competitiva si potranno unire imbarcazioni che potranno navigare ed approdare a Bizerte, al di fuori della competizione.

Per la prima volta i sette circoli velici riuniti di Palermo si sono coordinati organizzando questa importante manifestazione sportiva ha sottolineato l’assessore allo Sport, Cesare Lapiana -, utile alla promozione della vela siciliana in campo internazionale e che rende ancora una volta lo sport come primo promotore della pace e dell’integrazione fra lingue, culture e religioni diverse.

Per Alessandro Candela, rappresentante dei circoli velici riuniti, L’idea di questa manifestazione nasce dalla voglia di realizzare un ponte immaginario che unisca i due Paesi rivieraschi del Mediterraneo. Una grande occasione di vicinanza, contaminazione, confronto e sviluppo attraverso lo sport.

TrinacriaNews.eu ha intervistato il sindaco Leoluca Orlando e Beppe Tisci della Lega Navale Italiana. Di seguito le interviste:

LEOLUCA ORLANDO

Qual è il significato dell’evento e cosa rappresenta per la città di Palermo ?

La regata che partirà il 1 Agosto non sarà solo un evento sportivo dove giustamente c’è una competizione ma qualcosa di più. Lo sport unisce e questa sarà l’occasione per il popolo tunisino per tornare alla normalità e mostrare oltre al porto realizzato di recente anche le meraviglie di Bizerte. Bizerte è un posto splendido con un porto inaugurato da poco che è tra i più grandi del Mediterraneo. Inoltre, il popolo siciliano e quello tunisino hanno tanto in comune al punto che faccio fatica a distinguere un palermitano da un tunisino. Ci tengo anche a dire che l’imbarcazione che rappresenterà la città di Palermo sarà una barca che è stata confiscata agli scafisti e che finalmente, non sarà più destinata a trasportare immigrati.

BEPPE TISCI

La regata vede i circoli velici di Palermo uniti nell’organizzazione di questa regata e quindi tra questi anche Lega Navale Italiana, quale ruolo avrete nell’ambito della manifestazione ?

La regata che era stata già concepita da tempo adesso, alla luce dei tristi eventi accaduti assume un significato ancora più importante, perché la vita e lo sport devono andare avanti e dare un segnale forte di ritorno alla normalità. Noi come Lega Navale Italiana parteciperemo con un’imbarcazione confiscata ai trafficanti di uomini e adesso destinata a fini istituzionali come quello di rappresentare la città di Palermo in questo evento. La nostra imbarcazione compierà la tratta di ritorno, da Bizerte a Palermo, quindi sarà un viaggio che porterà un messaggio di amicizia e di pace e non più di più di disperazione come quello rappresentato dalla tratta degli esseri umani. Il nostro equipaggio sarà formato anche da ragazzi diversamente abili che parteciperanno anch’essi alla regata. Insomma sarà un’occasione per realizzare un ponte sul Mediterraneo e per trasmettere un messaggio di pace e di amicizia tra il popolo siciliano e quello tunisino.

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