Sono dieci i riconoscimenti che saranno consegnati venerdì 6 luglio per la quarta edizione del Premio Solunto.
La cerimonia si svolgerà al tramonto nel Parco archeologico di Solunto, e più precisamente nel panoramico slargo davanti l’Antiquarium.
Tra le nomination ci sono fra gli altri amministratori, cantastorie e stilisti. La serata, che sarà condotta dalla giornalista Licia Raimondi, inizierà alle 19 (ingresso gratuito).
Ad essere premiati Andrea Cusumano, assessore alla Cultura del Comune di Palermo, il maestro Diego Cannizzaro, professore di organo e tastiere storiche al conservatorio “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta, il giornalista e scrittore Giampiero Cannella, l’archeologa Antonina Imboccari, presidente della pro loco di Santa Flavia, il cantastorie Paolo Zarcone, la stilista Marzia Madi Di Gaetano, il professore Tommaso Romano, editore, Ferdinando Milella, responsabile della Biba Group, Eugenio Siviglia, esercente cinematografico e Maria Carmela Sorci, per “l’opera meritoria svolta con entusiasmo e dedizione al servizio della comunità locale”.
“Sarà un’occasione per far conoscere i talenti e le professionalità dell’arte, della cultura, dello spettacolo, dell’imprenditoria e anche della politica, che si sono distinte nel corso dell’anno, consegnando loro il giusto riconoscimento per l’opera svolta”, spiega il direttore artistico del Premio Solunto Giuseppe Di Franco, organizzato con il patrocinio oneroso dell’assessorato regionale al Turismo, ed in collaborazione con l’assessorato regionale dei beni culturali, il polo regionale di Palermo, il parco archeologico di Solunto, la Pro-loco di Santa Flavia e con il sostegno di sponsor privati.
“E’ un premio – dice ancora – dedicato a un prezioso sito archeologico che, per essere rilanciato come tutti gli altri nostri beni, ha bisogno di aprire le porte al turismo culturale con iniziative di pregio”.
Il Premio Solunto è uno degli otto progetti allestiti dal direttore Di Franco nel 2018.
I prossimi sono la rassegna musicale “Klassica in… terrazza” e un premio di poesia, che saranno realizzati a fine luglio con il Museo Mandralisca e il Comune di Cefalù e la preziosa collaborazione del maestro Diego Cannizzaro.