Palermo – Due “Iene” in inconfondibile total black, i loro autori fidati e le loro inchieste su fatti siciliani di grande rilievo, vincono l’edizione 2017, quella del ventennale, del Premio giornalistico nazionale intitolato a Mario Francese, il cronista del Giornale di Sicilia ucciso dalla mafia il 26 gennaio 1979. Il Premio è organizzato dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia con l’associazione Uomini del Colorado e in collaborazione con Libera, con il Conservatorio Vincenzo Bellini e con il Liceo psicopedagogico, musicale e coreutico Regina Margherita, diretto da Maria Pia Blandano, che ha ospitato la cerimonia di premiazione, lunedì 27 marzo alle 9,30, nel teatro dell’Istituto, in via Ss. Salvatore 411, a Palermo. La manifestazione è stata presentata dai giornalisti Daniela Tornatore e Roberto Puglisi.
Spazio Scuola. Per il quarto anno consecutivo il Premio si apre alle scuole superiori. Cinque gli istituti che hanno aderito allo Spazio riservato agli studenti: Liceo classico Vittorio Emanuele II (coordinatrice la docente Piera Fallucca), Liceo psicopedagogico Regina Margherita (coordinatrice Rosaria Cascio), Istituto statale Pareto Einaudi (coordinatrice Anna Cosenza Toscano), Liceo scientifico Benedetto Croce (coordinatrice Isabella Tondo), Liceo classico Umberto I (coordinatore Bernardo Puleio). I ragazzi hanno realizzato, a tema libero, reportage fotografici, blog, servizi giornalistici, videoreportage, che saranno proiettati e illustrati. Riconoscimenti sono stati assegnati ai lavori di maggior valore giornalistico dalla commissione per le Scuole, presieduta da Egle Palazzolo.
I premi. La commissione, presieduta dallo scrittore e caporedattore del Tg5 Gaetano Savatteri, ha assegnato il Premio Mario Francese alla doppia coppia di “Iene” televisive Filippo Roma-Marco Occhipinti e Cristiano Pasca-Claudio Bongiovanni. Di Roma e Occhipinti l’inchiesta sul caso delle firme false per la presentazione delle liste del Movimento 5 Stelle a Palermo, alle amministrative del 2012. Per Pasca e Bongiovanni, la protesta dei fratelli disabili palermitani Alessio e Gianluca Pellegrino: un servizio che ha costretto alle dimissioni l’assessore regionale Gianluca Miccichè, portando all’apertura del dibattito sulle lacune dell’assistenza ai disabili in Sicilia.
Il Premio Giuseppe Francese, dedicato a giornalisti under 36 (l’età alla quale il figlio del cronista del Giornale di Sicilia morì), è andato all’inviata del Tg1 Giovanna Cucè. Menzioni e riconoscimenti poi a giornalisti siciliani che si sono distinti per la propria attività professionale: Alessandra Turrisi e Riccardo Salvia, collaboratori del Giornale di Sicilia, Mario Barresi de La Sicilia, Dario De Luca di Meridionews e Sebastiano Caspanello della Gazzetta del Sud. Una menzione pure alla cronista Federica Virga. Ospiti della manifestazione il nuovo presidente del Palermo Calcio, Paul Baccaglini, e l’attore palermitano Claudio Gioè, che interpreta il ruolo di Mario Francese nella fiction di imminente uscita su Mediaset, dedicata alla vita del cronista.
Spettacolo. Durante la manifestazione sul palco il primo soprano del Teatro Massimo di Palermo, Rosalba Mongiovì, che, con il pianista del Conservatorio Vincenzo Bellini, Gianbartolo Porretta, ha interpretato l’aria di Musetta dalla Bohème di Giacomo Puccini, il Requiem di Gabriel Faurè e Summertime di George Gershwin. Sul palco anche il poeta e cantore siciliano Michelangelo Balistreri, con una poesia dedicata a Mario Francese, accompagnato dal chitarrista Francesco Maria Martorana.