Palermo – Durante le festività natalizie, anche nel capoluogo siciliano, tutto il personale della Polizia di Stato è chiamato ad uno sforzo supplementare per rendere più sicure le vacanze della cittadinanza.
Ciò avviene attraverso una diversificazione ovvero una razionalizzazione dei compiti istituzionali, ordinariamente adempiuti durante l’anno, ma anche in linea di continuità con quanto fatto nei mesi appena trascorsi.
La Polizia di Stato ha tentato di trarre profitto dall’esperienza per fronteggiare un fenomeno, quello criminale, che, benché in continuo movimento ed aggiornamento, presenta tratti di trasversalità negli anni.
Il furto in appartamento lasciato incustodito durante i periodi festivi, la rapina al “passante” lungo la via dello shopping, lo scippo in danno dell’utente che ha appena prelevato, la rapina ad esercente sono “voci” immancabili del grafico della criminalità, compresa quella natalizia.
Alla base della predisposizione di mirati servizi è stata, tra l’altro, l’attenta analisi dei luoghi ove insistono i condomini presi di mira negli anni passati e delle fasce orarie ritenute più a rschio per sgradite intrusioni.
In questi ambiti le volanti della Polizia di Stato effettuano ed hanno già effettuato frequenti passaggi per scongiurare blitz.
Diuturni sono e saranno i servizi antirapina effettuati da personale dei reparti investigativi dei Commissariati e della Squadra Mobile, appostato nei pressi di obiettivi sensibili, vale a dire di esercizi commerciali, uffici postali ed istituti di credito.
Il cittadino, lungo gli assi viari dello shopping, è guardato a vista anche dai poliziotti di quartiere che, insieme a personale dell’Esercito Italiano, rappresenta un raccordo tra le istanze, anche quelle più semplici, della collettività ed il pronto intervento.
I servizi Interforze, C.I.T. e Modello Trinacria, svolti con altre Forze di Polizia, unitamente ad altri Enti e/o Istituzioni, e comunque sotto l’egida della Questura, durante le festività natalizie non andranno in ferie ed anzi svolgono un’efficace opera di contrasto ad ogni forma di illegalità che, ad esempio, nei mercatini di Natale rionali trova terreno fertile.
L’efficacia di una attività delle Forze dell’Ordine non è sempre misurabile attraverso il dato empirico dell’arresto (comunque, fin’ora lusinghiero) e quindi della repressione. Se si guarda al fenomeno criminale in questi giorni di festa, calzando gli occhiali della prevenzione, si ragiona su dati, seppur parziali, ma confortanti in relazione alle rapine a passanti e ad esercizi commerciali (è il dato in questo caso è calmierato). Sostanzialmente invariato (leggermente in aumento rispetto a quelli dello scorso anno) è quello riguardante gli scippi ed i furti in appartamento.
Dicembre è anche il mese dei consuntivi: nel corso dell’anno solare, in netta flessione risultano omicidi e violenze sessuali; in evidente diminuzione i furti in abitazione; rassicurante è il significativo calo delle rapine presso istitui bancari ed uffici postali grazie, tra l’altro, ai sistemi di videosorveglianza; sostanzialmente invariato, invece, è il dato riguardante le rapine agli esercizi commerciali e ai passanti.