Palermo. La Uil Fpl Sicilia e la Fp Cgil Sicilia chiedono da tempo al Governo Crocetta di normalizzare i permessi sindacali dei dipendenti della Regione ma soprattutto di indire le elezioni delle Rsu, elementare norma di democrazia già vigente in tutte le altre regioni d’Italia. Non abbiamo firmato l’accordo, stipulato con altri sindacati, perché ritenuto antidemocratico e illegittimo. Non a caso, proprio pochi giorni fa, la Corte dei Conti l’ha bocciato, dandoci ragione. Al posto, però, di invertire la rotta l’assessorato guidato dalla Lantieri continua a creare pasticci. Stamane ha convocato, infatti, in gran segreto solo le organizzazioni sindacali che quel brutto accordo hanno firmato, escludendo Cgil e Uil dalla riforma. L’ennesimo errore di un Governo regionale inadeguato ed incapace con assessori che sembrano dilettanti allo sbaraglio”. Lo denunciano gli stessi segretari generali Enzo Tango e Michele Palazzotto, che aggiungono: “Siamo pronti ad adire le vie legali per condotta antisindacale. Basta con la illegalità e la non trasparenza. Adesso chiediamo un tavolo di confronto, i lavoratori non possono continuare ad assistere a questi giochi di clientele”.