Si è tenuto a Partinico, presso l’Istituto Danilo Dolci, grazie al dirigente Gioacchino Chimenti, l’appuntamento/evento, divenuto ormai annuale dell’Inner Wheel Qarinis, “Il Piatto per la Pace”, edizione curata in maniera ineccepibile dalla Presidente Francesca Tarantino con la collaborazione delle Socie coinvolte per la sua concretizzazione: Frisella Mariolina, Di Martino Mary, Lauricella Giusy e Maria Teresa Cultrara.
Quest’anno la sua realizzazione ha visto la fattiva collaborazione del Club Fidapa sezione Palermo Mondello con la presidente Anna Scialabba, e la Fidapa sezione di Partinico con la presidente Dela Oliveri.
L’evento è stato moderato in maniera impeccabile dalla past President Inner Qarinis Mariolina Frisella.
Gli studenti dell’Istituto, divisi in tre squadre, hanno preparato rispettivamente un piatto per ogni Paese, e, tra le novità di quest’anno, anche un cocktail sempre che riprendesse i gusti, le armonie e i colori della località e un itinerario turistico dei tre Paesi protagonisti: Danimarca, Norvegia e Portogallo.
Questa edizione ha avuto la presenza dei Consoli: Dott.ssa Isabella Tagliavia Console Onorario della Norvegia, Dott.ssa Maria Carolina Castellucci Console Onorario della Danimarca, Avv. Claudio Gallina Montana Console Onorario del Portogallo, Dott. Andrea Marchione, Console Referente distrettuale FenCo.
Molte le personalità in giuria che hanno degustato e giudicato i piatti: Dott. Vincenzo Costa, Direttore Generale Confcommercio Sicilia, Dott. Roberto Vivaldi Chaîne des Rôtisseurs Bailli del Bailliage de Palermo, Chef Tony Lo Coco Presidente “le Soste di Ulisse”, Dott. Maurizio Scaglione Presidente Accademia Regionale del Tonno, Tenente di Vascello CP Laura Lucaioli Comandante Ufficio Marittimo di Terrasini, Chef Giuseppe Carollo, Chef Rosario Seidita Presidente Regionale FIC, Dott. Salvatore Fiore Presidente Federazione Ordini Agronomi e Forestali.
Il Piatto vincitore di questa edizione è stato il Clipfish un Baccalà norvegese.
Scopo dell’evento “Il Piatto Per La Pace” non è la competizione tra i Paesi in gara, ma è quello di trasmettere un messaggio internazionale di pace attraverso il dialogo tra i popoli che può avvenire anche grazie alla condivisione del cibo da sempre foriero di cultura e tradizione.