PALERMO. “I 76 dipendenti di Sviluppo Italia Sicilia insieme ai 17 di Sicilia Patrimonio Immobiliare passeranno alla Sas. Lo ha deciso l’Assemblea dei Soci poche ore fa. Ciò significa che il futuro dei lavoratori al momento sembrerebbe essere tutelato. Usiamo il condizionale perché, nell’ultima finanziaria, la società ha subito un taglio di quasi due milioni. Ci chiediamo, quindi, come farà a sostenere ulteriori spese”. Lo dice Gianni Borrelli della segreteria della Uil Sicilia, che aggiunge: “Apprezziamo lo sforzo del Governo regionale nel volere tutelare questi lavoratori ma nello stesso tempo restiamo convinti che il quadro sia molto preoccupante. Le Partecipate sono a secco e non ci sono i fondi necessari per coprire gli stipendi sino a fine anno. Per questo chiediamo un incontro urgente alla Regione. Non abbonderemo questi lavoratori”.