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Anno XII - Num. 57 - 09 dicembre 2024

Anno I - Num. 04 - 05 dicembre 2012 Politica e società

Padre Pino Puglisi – detto 3P – per la Vitellaro è il più grande fra i “boss”

di Gualtiero Sanfilippo

La missione di 3PPalermo – Rosalba Vitellaro e il suo team presentano la loro ultima creazione: “La missione di 3P”, un cartoon inedito sulla vita di Don Pino Puglisi. In attesa della beatificazione di padre Puglisi, martire dopo l’omicidio per mano della mafia e delle pistole di Grigoli e Spatuzza,  nella sala del Centro omonimo da lui fondato si assiste a momenti di commozione e di gioia. Infatti, venerdì 16 novembre 2012 alle ore 15, è stato presentato, in anteprima al pubblico Siciliano, il cartoon. E’ stato proiettato di fronte a più di un centinaio di persone, tra le quali personaggi importanti come alcuni esponenti della Rai, alcuni presidenti di fondazioni che hanno collaborato al progetto originario e ai fratelli di Don Pino Puglisi con le loro famiglie, in lacrime di fronte lo schermo.

Più che un cartoon. Il lavoro artistico è stato accettato con gioia da tutti ed ha dato una presentazione simpatica ed efficace del “parrino” di Brancaccio. Questa volta è un Pino Puglisi astuto che al fine di avvicinare i giovani, si finge un boss potente, ma la messa in scena durerà finché non verrà smascherato, ma i giovani lo ameranno lo stesso e saranno testimoni delle grandi cose realizzate in sua compagnia e della potenza delle loro buone azioni. Il finale, veritiero, rispecchia la realtà, l’omicidio Don Pino Puglisi avvenuto il 15 settembre del 1993.

Gli applausi e la soddisfazione del pubblico vengono interrotti dagli interventi telefonici di Leo Gullotta – l’attore ha prestato la sua voce al personaggio di Don Pino Puglisi, gratuitamente – (vedi nostro articolo sull’argomento con audiointervista a Leo Gulotta) e di Paolo Belli – responsabile della colonna sonora del cartoon. Ricordiamo inoltre, che anche gli attori Claudio Gioè e Donatella Finocchiaro hanno prestato la loro voce a personaggi del cartoon.

Luca Milano, responsabile dei cartoon prodotti dalla Rai, si è detto entusiasta e ha dichiarato: La gente presente è un chiaro segno di solidarietà e la Rai è vicina alla figura di Padre Puglisi. Dopo aver puntato per tanto tempo ai grandi, questa volta abbiamo voluto produrre un cartoon destinato ai più piccoli. Un cartoon dalla tematica drammatica, ma che attraverso il linguaggio dell’animazione perde molto della sua ‘pesantezza’. E’ un onore presentarlo qui, dove è stata realizzata l’ultima messa di Padre Puglisi”. Continua Anita Romanelli, direttore esecutivo della Rai: “La figura non convenzionale di Don Pino Puglisi, ci ha aiutato nel presentarlo al pubblico e ci ha fatto divertire, pur raccontando una vicenda di cronaca nera.

La dottoressa Di Miceli, esponente della Film Commission Sicilia, ha spiegato che la sua azienda ha sostenuto questo progetto senza alcun tentennamento: La Film Commisson è molto attenta a queste tematiche. Speriamo solo che la Regione Sicilia possa fare interventi rilevanti al fine di far distribuire il film nelle scuole.

Insomma, La missione di 3P è riuscita a toccare i cuori di tutti e a spostare su di sé le attenzioni di personaggi importanti come Rosario Crocetta, presidente della Regione Sicilia che è intervenuto, interrompendo la presentazione, e così si è espresso davanti a tutta la platea intervenuta: partiamo col fare una proposta rivoluzionaria: faremo la prima giunta a Brancaccio. Faremo una regione diversa, che non si assedia nel palazzo, ma che parte dal basso. Una signora mi ha accolto all’entrata, dicendomi che io devo parlare con i poveri. Beh io sono figlio di un operaio precario e vi assicuro che conosco il popolo povero.  Ho parlato con i lavoratori della Gesip e con il sindaco per risolvere alcuni problemi incancreniti. Se cominciamo a dire che i lavoratori della Gesip sono delinquenti, è finita. Noi dobbiamo risollevare questa situazione, perché in caso contrario diventano “delinquentissimi”. Una riforma sull’esempio di insegnamento di Don Pino Puglisi, ovvero partire dal dialogo con la gente per poi ridisegnare la nostra società. Non è più il momento per stare a guardare. Bisogna aiutare il comune e risolvere i problemi della Gesip. Io conosco tutte le storie tragiche del popolo e farò sì che un giorno della settimana, il palazzo sia aperto all’ascolto di chiunque abbia un problema.  Annullare la distanza tra istituzioni e cittadini. Il popolo è la vera forza. Questa è la vera rivoluzione: governare insieme in un rapporto caratterizzato da decisioni prese col cuore prima e con la testa dopo.

Sono intervenuti altri autorevoli personaggi come la dottoressa Cervigliaro che in rappresentanza dell’Unicef, ha evidenziato gli argomenti forti che fanno da contorno alla legge 91, ovvero quella sulla cittadinanza.

E’ stata assegnata la medaglia onoraria del Presidente della Repubblica al gruppo delle autrici.

Altro momento di commozione si è avuto in sala, quando è intervienuto il nuovo parroco di Brancaccio, padre Maurizio Francoforte: Grazie a tutti da parte di tutto il territorio. Siamo testimoni di una vittoria del bene sul male. Brancaccio, dopo il martirio del nostro amato parroco, è in continuo cambiamento e non si fermerà mai.

Rosalba Vitellaro, Alessandra Viola e Tiziana Ferrante – autrici del cartoon – sono intervenute dichiarando la loro soddisfazione al pubblico. TrinacriaNews le ha volute intervistare in esclusiva.

Dottoressa Ferrante,ci racconti del vostro momento e di come tutto è iniziato.

Ferrante: “Idea e momenti entusiasmanti quelli con Rosalba e Alessandra. Siamo fortunati e contenti della reazione del pubblico. Se mi aspettavo una reazione del genere? Assolutamente no o per lo meno, non a questi livelli. Da oggi, abbiamo l’opportunità di informare tanti bambini che non conoscono”.

Dottoressa Viola, un risultato eccellente ed un prodotto elegante, mai banale.

Viola: “Si, sono d’accordo. Non ci aspettavamo questo giorno, anzi all’inizio bussavamo ad ogni porta alla ricerca di produttori che potessero finanziarci e poi è arrivata l’Unicef, la Film Commission, la Rai, Chivanis e tante altre”.

Adesso, cosa ci aspetterà?

Viola: “Il progetto non si fermerà, perché abbiamo intenzione di distribuirlo nelle scuole ed al momento abbiamo tantissime richieste da istituti Siciliani. Ovviamente non possiamo distribuirlo come vendita ancora, come accadde invece per il cartoon su Falcone e Borsellino, ma cercheremo di portarlo alla gente tramite eventi”.

La gente parla spesso dei film, sottovalutando il cinema d’animazione, ma oggi abbiamo visto quanto questo sia potente ed efficace. Qual è il suo pensiero?

Viola: “Potenza dei cartoon? Bè, oggi vediamo continuamente spot d’animazione  in televisione diretti alle menti dei cosiddetti ‘vecchi’ e funzionano, quando poi sono diretti ai giovani, bè, quello è il loro pane quotidiano. Animazione per noi non vuol dire censurare le tematiche forti, inserendo fatine o i maghi delle fiabe, infatti abbiamo preferito inserire alcune foto reali di Padre Pino Puglisi”.

Dottoressa Vitellaro, qualcuno direbbe: “Finalmente”…

Vitellaro: “Dopo due anni di lavoro, possiamo dire: ‘finalmente’. E’ stata una fatica, ma ce l’abbiamo fatta”.

Qual è stato il momento che ricorderà per sempre?

Vitellaro: “Sono entusiasta per aver coinvolto gente così importante e di aver visto la gente che attenta, non staccava lo sguardo dallo schermo, ma non me ne voglia nessuno, per me il momento unico è stato l’aver visto la famiglia Puglisi piangere durante la proiezione”.

Ennesimo cartoon, ma quando deciderà di regalare al pubblico un film?

Vitellaro: “ Ah, amico mio, i progetti ci sono e sono innumerevoli….ma, non posso parlarne e rimango abbottonata (Ride ndr.)”.

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