Palermo. “Chi l’ha conosciuto ha un ricordo indelebile di Mico Geraci, del suo impegno quotidiano come sindacalista, del suo coraggio nella battaglia contro la mafia. Ricordare la sua figura è offrire ai giovani una speranza di cambiamento, fare in modo che si possa credere di lottare per un futuro migliore per avere una prospettiva diversa”. Queste le parole del segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, per il ventitreesimo anniversario della morte del sindacalista di Caccamo. Parole che apriranno anche i lavori dell’Esecutivo domani a Palermo per analizzare tutte le emergenze e le vertenze aperte. E il leader della Uil conclude: “Mico Geraci non scendeva a compromessi nonostante le continue minacce. Era un uomo onesto e capace. Si è sempre battuto per i diritti dei braccianti e per il rispetto delle regole e della legalità. Questo è anche l’impegno della Uil”.