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Anno XII - Num. 57 - 09 dicembre 2024

Anno I - Num. 03 - 28 settembre 2012 Politica e società

“Montréal-Palermo”: giornata scientifica congiunta fra atenei

di Viviana Villa

I relatori della giornata scientifica “Montréal-Palermo”Palermo – Il 6 settembre 2012 si è tenuta presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate allo Steri, la giornata scientifica congiunta “Montréal-Palermo”, relativa al campo medico e, in particolare, all’alimentazione, al diabete e alle malattie cardiovascolari. Alla conferenza hanno partecipato professori, ricercatori e studenti dell’Università degli Studi di Palermo e delle università canadesi della Mediterranean Medical Association of Montréal (McGill University, Sainte Justine University Hospital Center e University of British Columbia). Il fine è stato quello di proporre un “confronto” relativo a tematiche legate al mondo della medicina, oltre che promuovere un percorso per la stipula di una convenzione internazionale fra l’Università di Palermo e gli atenei canadesi. Tale iniziativa è stata promossa, infatti, a favore di un programma di scambi scientifici e culturali, promosso dalla Confederazione Siciliani Nord America (C.S.N.A.) e dall’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Palermo (ERSU). In questo senso, l’iniziativa ha permesso la collaborazione fra esperti dell’ateneo palermitano e professori di origine siciliana o, più in generale, originari del bacino del Mediterraneo, che lavorano ed operano nel Nord America.

La cerimonia di apertura dei lavori ha avuto inizio con i saluti del Presidente dell’ERSU Prof. Antonino Bono, del Direttore della Scuola di Specializzazione Malattie Vascolari di Palermo Prof. Pasquale Assennato e del Presidente della Mediterranean Medical Association of Montréal Prof. Giuseppe Maiolo.

Durante la giornata di studio, la nostra redazione ha intervistato il Prof. Antonino Bono, che ci ha spiegato come sia nata la collaborazione tra l’Università di Palermo, l’Associazione Medica di Montréal e la Confederazione Siciliani Nord America. L’iniziativa nasce dall’esigenza di allargare gli orizzonti formativi per gli studenti di Medicina e Chirurgia. L’ERSU – ci dice – ha il ruolo istituzionale di promuovere la cultura e migliorare le condizioni formative. La collaborazione con Montréal ha origine anche grazie alla Confederazione Siciliani Nord America. Pochi mesi fa, è scaturito un primo incontro fruttuoso con l’Università di Houston, grazie al quale quattro studenti specializzandi palermitani hanno svolto degli stage formativi. Per questo motivo, vogliamo riproporre la stessa iniziativa, collaborando con Montréal, città in cui la presenza di italiani presso varie strutture è abbastanza elevata. Il nostro scopo è quello di portare avanti la politica di internazionalizzazione dell’Università di Palermo. A questo scopo, l’ERSU finanzierà in parte le spese degli studenti che potranno recarsi in queste strutture, in virtù della convenzione stipulata.  

Locandina

In tal merito, si è espresso anche il Prof. Assennato, specificando che la giornata scientifica costituisce un primo contatto, che prevede la firma di un accordo di cooperazione. Una università localistica non ha futuro, per questo motivo è importante incrementare i contatti internazionali sia a livello europeo che extraeuropeo. Siamo convinti che attraverso un confronto si possa contribuire ad una crescita sia per i docenti che per gli studenti. Stiamo sviluppando una serie di relazioni molto attive anche con paesi dell’America Latina, con la Russia, la Cina e il Vietnam.

Per quanto riguarda il suo intervento durante la giornata scientifica, il prof. Assennato ha presentato un’ampia relazione relativa al tema della dieta mediterranea e dei suoi vantaggi per la salute e la prevenzione di alcune malattie. Ha spiegato di avere notato un grande interesse da parte dei colleghi canadesi. Soprattutto perché nel Nord America i problemi legati all’alimentazione sono molto seri. Si stanno promuovendo, ad esempio, numerose campagne riguardanti l’obesità e le conseguenti malattie metaboliche e dell’apparato cardiovascolare. La causa principale – continua – riguarda il fatto che nel loro paese prevale una dieta ricca di acidi grassi, anche perché l’industria alimentare ha un grande rilievo nel determinare le abitudini della popolazione. Per questo motivo, la dieta mediterranea, la cui efficacia è assodata, costituisce per loro una soluzione da prendere in considerazione.

Per quanto riguarda l’ambito medico, la giornata scientifica ha previsto i seguenti interventi: Recenti avanzamenti sul trattamento del diabete del Prof. George Tsoukas (Endocrinologo e Direttore della Clinica di Metabolismo di Montréal); Nutrizione e malattie cardiovascolari: i benefici della dieta mediterranea del Prof. Pasquale Assennato (Direttore della Scuola di Specializzazione Malattie Cardiovascolari di Palermo); Steatosi non alcolica come fattore di rischio epatico e cardiovascolare del Prof. Giuseppe Montalto (Ordinario di Medicina Interna di Palermo); ‘Heat shock proteins’ nell’omeostasi tissutale e nella patogenesi di malattie umane del Prof. Francesco Cappello (Associato di Anatomia Umana di Palermo).

Quest’ultimo, in particolare, ha spiegato alla nostra redazione l’importanza della scoperta delle “proteine da stress”. Esse svolgono un ruolo fisiologicamente rilevante per le cellule dell’organismo, in quanto le proteggono da diversi eventi patogenetici, cioè in grado di generare malattie. In teoria, anche queste proteine possono guastarsi, potendo essere loro stesse la causa dell’insorgenza di alcune malattie. Si tratta di una scoperta abbastanza recente, il mio gruppo se ne occupa da ormai quasi dieci anni, insieme ad altri gruppi internazionali, anche americani. Si tratta di proteine dette “chaperon” – continua – cioè accompagnatrici. Esse guidano altre proteine nell’acquisizione della loro corretta conformazione tridimensionale e, quindi, del corretto funzionamento.

Per quanto riguarda la Confederazione Siciliani Nord America, il Presidente Prof. Vincenzo Graci ha precisato che è possibile partecipare e avvicinarsi alle attività dell’associazione. Visitando il sito www.csna2007.org – spiega – è possibile reperire i modelli per l’iscrizione per diventare, a titolo gratuito, membri della confederazione. Vista la superficie molto vasta dei territori degli Stati Uniti e del Canada, per ogni stato viene nominato un delegato, rigorosamente siciliano. La nostra è, infatti, l’unica confederazione che si occupa di emigrazione e che, contemporaneamente, è costituita da emigrati siciliani.

La giornata si è conclusa con un’interessante visita guidata all’interno del Complesso Monumentale dello Steri, per far conoscere agli ospiti internazionali una parte del prezioso patrimonio artistico e culturale della nostra terra.

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