Palermo, 29 maggio- “L’approvazione della manovrina salva- stipendi risolve, anche se solo fino a giugno, un problema gravissimo per migliaia di persone. Va sottolineato però che è una soluzione tampone, temporanea, e che i problemi si ripresenteranno, assieme a quelli che restano irrisolti, praticamente subito. Il governo e la politica non dormano dunque sugli allori e trovino le soluzioni, se no la situazione non potrà che peggiorare”: lo dice Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia. Pagliaro aggiunge che “a Crocetta, Cgil Cisl e Uil hanno già chiesto l’avvio di un confronto sulla revisione del bilancio, la lotta agli sprechi e all’evasione fiscale, sulle strade insomma per reperire risorse per cofinanziare in primo luogo gli interventi della programmazione europea. Ci vuole un piano per il lavoro- dice Pagliaro- bisogna andare avanti sulla strada delle riforme. Su tutto ciò ci aspettiamo che non si perda tempo –sottolinea il segretario della Cgil- e che si ragioni da subito su come far fare alla Sicilia un passo avanti restituendo a lavoratori, pensionati, disoccupati e giovani fiducia nel futuro. Resta questo per il sindacato confederale– conclude Pagliaro -lo spartiacque tra una buona e una inadeguata azione di governo”