Maletto (CT) – Ogni anno, nel mese di giugno, Maletto diventa la città delle fragole, richiamando turisti e visitatori appassionati delle tradizioni gastronomiche e culturali.
La fragola ancor oggi costituisce una bella fetta dell’economia agricola del comune etneo.
Posto alle falde settentrionali del Monte Etna, con un territorio che si estende per 40,88 chilometri quadri, Maletto si trova in posizione elevata, al centro del triangolo costituito dai comuni di Bronte, Maniace e Randazzo, ed è completamente circondato dal territorio del comune di Bronte. L’altitudine massima del comune, a 3320 metri, coincide con la sommità del cratere centrale dell’Etna. La posizione geografica conferisce al paese un clima rigido e con temperature medie molto basse rispetto a quelle degli altri comuni della provincia di Catania.
Maletto a ragione è la città delle fragole; la “fragola di Maletto”, grazie all’arte dei “fragolicoltori” e alle caratteristiche del territorio, è unica per il profumo, per il sapore, per il colore e per le proprietà organolettiche. Nel 1950 furono impiantati i primi fragoleti che grazie al clima e alla terra, ricca di sali minerali, trovarono nel territorio malettese il luogo ideale.
Tre sono le varietà di fragole coltivate: la Fragolina, la Fragraria Vesca, molto usata in pasticceria, la Madame Moutho, una fragola molto grossa e succulenta e la “rifiorente”, varietà che consente ai produttori la raccolta dei frutti undici mesi all’anno. La produzione della fragola ha reso Maletto famosa nel mondo, anche grazie alla squisitezza del prodotto, trapiantato senza l’ausilio di procedimenti artificiali.
La Sagra della Fragola di Maletto è stata istituita dal Comune nel 1986 per stimolare la fragolicoltura e promuovere il prodotto verso una cerchia sempre più ampia di consumatori.
Quest’anno si è tenuta la XXIX edizione della Sagra della Fragola di Maletto.
Il 13 giugno l’apertura degli stands ha fatto da apripista alla sagra.
Il 14, con la Mostra Mercato della Fragola, ha preso il via ufficialmente la XXIX edizione della Sagra della Fragola di Maletto. Lo stesso giorno si è tenuto, presso Palazzo Spadafora, un importante convegno sul tema “La fragola di Maletto: aspetti tecnici e di mercato”.
Il raduno dei bikers “In bici con la rossa”, organizzato da ASD Maletto Bike”, ha fatto da apripista alla giornata conclusiva della sagra. Sempre in giornata si sono svolte le degustazione del risotto alla fragola e della torta alla fragola, eventi simbolo della sagra, specie per i più golosi. Ha concluso la serata il concerto del gruppo folk “Ipercussonici”.
Hanno fatto da sfondo alla sagra gli spettacoli musicali itineranti e le rappresentazioni da strada.
Durante la manifestazioni sono state esposte varie tipologie di fragola: la fragolina di pasticceria, la fragola “rifiorente”, e la fragola tradizionale, la più dolce a detta di molti.
Oltre agli stands dedicati al “diamante rosso”, da sottolineare anche la presenza di stands espositivi di prodotti tipici locali, agricoli, lattiero-caseari, artigianali e commerciali.
Per soddisfare in pieno le esigenze turistiche, durante la mattinata della domenica sono state organizzate delle visite guidate, attraverso il centro storico del comune, alla Rocca del Castello e al Museo Civico. Tali visite hanno avuto come obiettivo la promozione della conoscenza del territorio malettese, con le sue ricchezze storico-culturali e con i suoi paesaggi incontaminati densi di fascino e di storia.