Periodico registrato presso il Tribunale di Palermo al n.6 del 04 aprile 2012

Anno XII - Num. 56 - 03 settembre 2024

Anno II - Num. 07 - 10 luglio 2013 Cultura e spettacolo

Israele vince la gara gastronomica del Cous Cous fest 2013

L’Italia anche quest’anno vince il premio Giuria Popolare. Si chiude domani con dibattiti, confronti e una sfilata di moda

di Redazione TrinacriaNews
         

Premiazione_chef IsraeleSan Vito Lo Capo (TP) Israele vince il premio giuria tecnica, offerto da Unicredit, della gara internazionale della 16esima edizione del Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale che si chiude domenica a San Vito Lo Capo.

La ricetta vincente è intitolata “Harmony” ed è stata proposta da due chef di Gerusalemme, Boaz Cohen e Ronny Basson. A sbaragliare gli altri 8 paesi partecipanti – Costa d’Avorio, Egitto, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia e, per la prima volta nella storia della rassegna, gli Stati Uniti – è stato un cous cous con purè di ceci con burro di lavanda e dentice ricoperto da una crema di melanzana affumicata e spolverato con salsa di cocco e erba di limone.

Ad attribuire il premio una giuria di esperti guidata da Roberto Perrone, e composta da giornalisti, chef ed esperti di cucina internazionale che ha apprezzato il piatto che mantiene “con un’alchimia seducente – si legge nella motivazione – le aspettative del titolo che propone, “Armonia”. La giuria è stata conquistata dalla capacità di dare dignità al cous cous, cioè l’elemento dominante, ma al tempo stesso di far emergere gli altri sapori, dal purè di ceci al delicato burro di lavanda, ognuno riconoscibile senza sopraffare gli altri, in un gioco di consistenze e sapori che dimostra una grande tecnica innovativa”.

Premiazione ItaliaE all’Israele è andato anche un premio speciale attribuito dalla giuria tecnica, quello per l’originalità della preparazione, riconoscimento offerto da Electrolux Professional, una ricetta che, secondo la giuria, che offre qualcosa di molto lontano dal classico cous cous con le verdure, il pesce e la carne: qui si va dal porro alle carote, dal burro all’olio d’oliva, dalla melanzana alla lavanda, percorrendo strade poco battute alla ricerca di qualcosa di nuovo e originale che poi il piatto finito rivela con tutta la sua bontà.

Un risultato più che positivo che ha superato anche le nostre aspettativeha detto Matteo Rizzo, sindaco di San Vito Lo Capo, che ha fatto un bilancio del festival sul palco della rassegna . Abbiamo registrato una forte crescita delle presenze anche grazie alle condizioni climatiche che quest’anno sono state favorevoli. A San Vito è stata una settimana con temperature estive, vissuta con allegria, interesse e tanta partecipazione di turisti italiani e dei tanti visitatori internazionali che hanno apprezzato il nostro mare e la speciale atmosfera di un evento unico nel suo genere.

chef SenegalLa giuria di esperti ha assegnato anche un altro premio speciale, offerto da Conad, per la migliore presentazione che è andato al Senegal, rappresentato da due chef, Ba Diatou e Arame Bakar Diop N’ Deye che hanno presentato un piatto di cous cous di riso alla St. Louisienne, un piatto “sociale” che, oltre ad evidenziare la loro tradizione ha voluto lanciare un messaggio in difesa delle donne e contro il femminicidio. Il piatto, infatti, mostrava la frase  “Stop alla violenza sulle donne”.

Per il secondo anno consecutivo è andato invece all’Italia il premio giuria popolare, offerto da Bia Spa, azienda produttrice di cous cous con stabilimenti in provincia di Ferrara. La ricetta degli chef sanvitesi Antonella Pace e Vito Miceli e del marsalese Emanuele Russo, un cous cous di sarpe su vellutata di “aranci di mare”, fritto di capone e melanzana verde, profumata al croccante aglio rosso di Nubia, è stata infatti la più votata dai visitatori della manifestazione che hanno partecipato alla giuria popolare.

E’ stato Davide Vigneri, invece, il vincitore della seconda edizione diBia Chef Moi”, il concorso di cucina riservato a cuochi dilettanti italiani, promosso da Bia Spa, leader in Italia nella produzione di cous cous convenzionale e biologico certificato. Vigneri, 36 anni di Aci Castello (Catania), ha vinto la sfida finale con Fabrizio Cioffi e Paola Giacomello con la sua ricetta di “Cous cous multikulti”.

Boan_Cohen_chef_israelianoLa cerimonia di premiazione si è svolta ieri sera (venerdì) in un’affollatissima piazza Santuario. La sedicesima edizione del Cous Cous Fest prosegue a San Vito Lo Capo fino a domenica con dibattiti, degustazioni e per il finale una sfilata di moda delle creazioni degli allievi dell’Accademia del Lusso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

TrinacriaNews.eu favorisce la pubblicazione di commenti, siano essi critici o positivi, ritenendoli una potenziale fonte di arricchimento dei contenuti degli articoli e del dibattito intorno ad essi. I commenti inseriti sono sottoposti a pre-moderazione. Sono suscettibili di non pubblicazione i commenti ritenuti volgari, offensivi, che richiamino a comportamenti illegali o che, ad insindacabile giudizio della Redazione, saranno ritenuti inadeguati.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

*