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Anno XII - Num. 57 - 09 dicembre 2024

Anno II - Num. 06 - 26 aprile 2013 Politica e società

I Siciliani salutano e non dimenticheranno mai Agnese Piraino Leto vedova Borsellino

di Vilma Maria Costa

Palermo – Grande lutto per tutta la Nazione e, soprattutto, per i siciliani, che ricorderanno la grande donna Agnese Piraino Leto, vedova del giudice-eroe Paolo Borsellino ucciso dalla mafia nella strage del 1992.

Ammalata da tempo, non ha mai perso il suo sorriso e la sua grande forza.

Sempre impegnata nella lotta alla mafia e nel desiderio di trovare delle prove alle sue accennate verità sull’uccisione del marito. Da pochi giorni è iniziato a Caltanissetta un altro processo sull’attentato al giudice Borsellino.

I funerali stanno per essere celebrati questa mattina alle 9.30 nella chiesa Santa Luisa di Marillac.

Così si è espresso il Presidente della Regione Crocetta appena informato dell’accaduto: Con dolore vero sincero e immenso apprendo la notizia della morte di Agnese Borsellino, donna di singolare esempio di attaccamento e fedelta’ alle istituzioni, di grande coraggio e grande forza. L’ho incontrata circa tre settimane fa, in ospedale la lucidità delle sue idee, la determinazione nel condurre una battaglia di giustizia, la voglia di verità contrastava con le condizioni del suo corpo indebolito dalla malattia, vissuta con consapevolezza e dignità. È morta una grande donna, un’eroina delle istituzioni che ha vissuto una delle tragedie più grandi che una persona possa vivere. Ricorderò sempre il sorriso della signora Agnese, la sua tranquillità e la sua consapevolezza delle ingiustizie profonde che ci sono nella società siciliana e italiana: la lotta alla mafia come valore da perseguire, come lotta per la libertà. L’idea che la nostra vita ha un senso soltanto se è coerente con i valori. Abbiamo parlato oltre 2 ore l’ultima volta e avrei voluto farlo ancora. Lo farò oggi portandole un fiore, con la promessa di cercare di seguire il suo esempio e quello del nostro Paolo, una donna e un uomo che appartengono a tutti coloro che vogliono credere nella giustizia. La Regione siciliana parteciperà col proprio gonfalone ai funerali.

Ecco quanto affermato dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando subito dopo aver appreso la triste notizia: apprendendo della morte della vedova del Magistrato ucciso dalla mafia nel luglio del 1992. A tutti i familiari esprimo con affetto la mia vicinanza personale e quella di tutta la Giunta comunale, ancora una volta ringraziandoli per quanto tutti loro hanno fatto e fanno per la nostra città, che è fiera di essere la loro città. Una donna che prima con la sua presenza costante a fianco di Paolo e poi col suo dolore composto e la sua ricerca di verità e giustizia ha rappresentato l’impegno e il dolore di tanti siciliani e siciliane.

Queste le parole del Vice Presidente Vicario dell’Assemblea Regionale Siciliana Antonio Venturino: Esprimo il mio profondo e personale cordoglio per la scomparsa della signora Agnese Borsellino, figura che rappresenta un modello di rettitudine e ricerca della verità. Agnese Borsellino rappresenta per me e per il nostro paese, l’emblema di quella mai sopita voglia di verità che ha contraddistinto la vita di una donna, che nonostante il dolore fisico e morale, non si è mai abbattuta, cercando sempre le vere ragioni della scomparsa del marito Paolo, magistrato divenuto con il suo triste sacrificio emblema della lotta contro la criminalità. Ai figli Lucia, Manfredi e Fiammetta va tutta la mia personale vicinanza.

Palermo 6 maggio 2013

 

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