PALERMO – Esce oggi su Amazon Prime Video “Un pugno di amici”, il primo film di Matranga e Minafò, prodotto da Tunnel Produzioni e Sicilia Social Star. Una “crime comedy”, che vede come protagonista il duo comico che è anche produttore e sceneggiatore. Una storia d’amicizia, diretta dal regista Sergio Colabona, che vede insieme per la prima volta il cast di Sicilia Cabaret e di Made in Sud.
Dopo aver messo a segno una rapina alla persona “sbagliata” che gli provocherà una serie di sventure, Emanuele (Emanuele Minafò), Toni (Toni Matranga), Jesus (Domenico Fazio) e Mariano (Mariano Bruno) sono costretti a una precipitosa fuga.
Da un lato hanno alle calcagna il boss malavitoso Don Calogero (Paride Benassai). Dall’altro uno “straordinario” commissario di polizia (Maurizio Casagrande) che per riuscire nella sua “mainmission” deve collaborare con una squadra di agenti “sgangherati”. Così i quattro amici di una vita decidono di dividersi. Jesus e Mariano tentano di imbarcarsi per il continente, mentre Toni edEmanuele partono in macchina alla ricerca di un rifugio sicuro. Tra loro anche l’imprevedibile Gianni (Roberto Alagna).
Una commedia spassosa – fatta di equivoci, gag e sketch imperdibili – che prosegue verso un finale inaspettato e un’unica certezza: il più grande “tesoro” è l’amicizia.
INTERVISTA A MATRANGA E MUNAFO’ CHE CI PARLANO DEL LORO FILM
Oltre ad essere interpreti di questo film che ruolo avete? sono stati anche gli sceneggiatori, produttori?
“Questo film ci ha messo a dura prova. Oltre ad essere i protagonisti siamo stati anche produttori e sceneggiatori. E, siccome era ancora poco, alla fine abbiamo pure lavato i pavimenti perché era giusto che rimettere tutto a posto”.
Chi è il regista?
“Il regista di ‘Un pugno di amici’ è Sergio Colabona, un monumento del cinema italiano. E’ il resista di ‘Passannante’, ma anche di un’altra miriade di programmi televisivi e pellicole di cui è impensabile fare un elenco. Ha fatto la storia della televisione”.
Quale messaggio si vuole trasmettere?
“Il messaggio che vogliamo trasmettere è quello dell’amicizia. Dell’amicizia incontrata, qualsiasi cosa accada”.
Filo conduttore l’amicizia, ma come questa la si può riscrivere e descrivere in tempo di pandemia secondo voi?
“L’amicizia in tempo di pandemia, in tempo di terremoto, in tempo di disastri è un po’ come l’amore. L’amicizia, come l’amore, è quel punto fermo in cui trovi appiglio quando tutto va a rotoli”.