“Ancora morti sul lavoro in Sicilia, dove si è consumata nelle campagne del Mazarese la tragedia dei due tecnici palermitani della “Romeotel” a causa di un cedimento di un traliccio per telecomunicazioni ed una successiva caduta da un’altezza di circa tredici metri, malgrado noi del sindacato Ugl abbiamo più volte lanciato un grido d’allarme sul territorio trapanese e non solo, ma senza che le autorità preposte e copetenti ai controlli riescano ad evitare queste disgrazie”.
A dichiararlo è Franco Fasola, Responsabile dell’Unione Territoriale del Lavoro/ Ugl di Trapani.
Sulla triste vicenda accaduta nel trapanese è intervenuto anche Giuseppe Messina, Responsabile dell’Ugl Sicilia, che ha aggiunto, “esprimiamo la nostra vicinanza ai familiari delle vittime, e denunciamo in Sicilia il fenomeno incontrollato dei sub appalti nei quali si è notevolmente abbassato il livello di sicurezza e controllo preventivo degli stessi”.