Palermo – Un fiume di gente ha fatto visita alla Fiera del Mediterraneo in questi primi giorni di apertura di “Natale in Fiera” e ha partecipato al suggestivo presepe vivente recitato, unico a Palermo.
Nessuno ha voluto rinunciare al percorso allestito dall’associazione “Il Tesoro Ritrovato” con la regia di Giovanna Allotta, che ha fatto vivere ai presenti grandi emozioni. La storia della vita di Maria e la nascita di Gesù in un’ambientazione che lascia senza parole, tra paglia, grotte, uliveti e animali nella stalla, con attori e comparse recitanti, è un evento da non perdere.
Ad inaugurare “Natale in Fiera” e il presepe vivente sono stati i consiglieri comunali Giulio Cusumano e Paolo Caracausi.
“Natale in Fiera” e il Presepe vivente saranno aperti al pubblico tutti i giorni fino al 20 dicembre dalle ore 16 alle 23.
All’interno del padiglione 20, oltre agli stand con idee regalo e oggettistica varia,sarà possibile visitare anche il presepe satirico di Giacomo Callari. Un presepe realizzato con più di 80 opere d’arte, realizzate a mano, con metodi artigianali. Pezzi unici e originali che raccontano la Natività in un’ambientazione caratteristica, propria della Sicilia. Una rappresentazione satirica con scenette di vita quotidiana siciliana che racconta il Natale in maniera ironica e divertente.
A “Natale in Fiera” inoltre, eventi culturali con artisti di strada, gruppi folcloristici e intrattenimento di ogni genere, per adulti e bambini, a cura di “Artemed”.
Ingresso in Fiera gratuito.
Per il presepe vivente è richiesto un contributo di euro 2,50 (per i bambini sotto i 10 anni l’ingresso al presepe vivente è gratuito) che sarà devoluto all’associazione di disabili “Il Tesoro Ritrovato” e all’associazione Anirbas, che da tempo si occupa dei senzatetto della città.