Due giorni di confronto con presentazione di una ricerca sulle condizioni di lavoro e una video inchiesta esclusiva
Roma, 25 settembre – Raccontare il lavoro di chi è impegnato nei servizi per l’immigrazione. Conoscere dalle loro dirette testimonianze il contesto, insieme alle loro condizioni, ai loro bisogni e alle loro rivendicazioni. Confrontare le diverse esperienze europee e costruire, così, una rete europea delle lavoratrici e dei lavoratori dei servizi pubblici ai migranti. Questo in estrema sintesi il senso dell’iniziativa ‘UeCare – L’Europa Solidale’ in programma domani 26 e giovedì 27 settembre e promossa dalla Fp Cgil, insieme al sindacato spagnolo Fsc Ccoo e al sindacato europeo dei servizi pubblici Epsu, presso l’ex chiesa di San Mattia ai Crociferi in via Torremuzza 21.
Una due giorni di dibattiti e momenti di confronto – con esponenti sindacali, politici e istituzionali, esperti e studiosi, lavoratrici e lavoratori di diversi paesi europei – che si propone di affrontare il tema della migrazione, mettendo al centro il punto di vista delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati nella rete della solidarietà – soccorso, accoglienza e integrazione – in Italia, con particolare riguardo agli effetti che il cosiddetto ‘Decreto Salvini’ produrrà, e in diversi paesi d’Europa. Il tutto con l’obiettivo ultimo della costruzione di una rete europea dei lavoratori dei servizi ai migranti.
Per farlo la Fp Cgil presenterà (27 settembre) una ricerca, condotta insieme alla Fondazione Di Vittorio, dal titolo ‘La condizione delle lavoratrici e dei lavoratori dei servizi pubblici per l’immigrazione’ che oltre a ricostruire il contesto mette in luce le criticità del sistema, insieme ai bisogni e alle richieste degli operatori dell’immigrazione. Mentre domani (26 settembre), la Funzione Pubblica presenterà una video inchiesta esclusiva, dal titolo ‘migr[A]zioni – il lavoro fa rete’, condotta tra i lavoratori lungo l’intero paese (qui un trailer https://youtu.be/T-S2ebIbStk).
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Di seguito (e in allegato) il programma di ‘UeCare – L’Europa Solidale’, a Palermo il 26 e il 27 settembre
Mercoledì 26 settembre si inizia alle ore 16.30 presso l’ex chiesa di San Mattia ai Crociferi in via Torremuzza 21. Dopo il saluto del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, si terrà il dibattito ‘Europa solidale? Una rete europea delle lavoratrici e dei lavoratori per l’accoglienza ai migranti’. Coordinato dal direttore de La Repubblica di Palermo, Enrico Del Mercato, parteciperanno: Jan Willem Goudriaan (Segretario Generale Epsu), Franco Martini (Segretario Nazionale Cgil), Elly Schlein (Parlamentare europea di Alleanza progressista Socialisti e Democratici), Ángela Vallina (Parlamentare europea di Sinistra Unita Europea). Al dibattito è stato invitato il presidente della Camera, Giuseppe Fico, e un rappresentante della Commissione Europea.
Il giorno dopo, giovedì 27 settembre , si inizia alle ore 8.45. Dopo il saluto del segretario generale Fp Cgil Palermo, Giovanni Cammuca, ci sarà la sessione ‘ Lavoratrici e lavoratori nei servizi ai migranti ‘ con la presentazione delle ricerche intorno al tema ‘ Lavoratrici e lavoratori europei per i servizi pubblici ai migranti’. Si parte con ‘Il caso Spagna’ a cura di Victoria Fernández Zubieta (Fsc Ccoo) e a seguire ‘Il caso Italia’ a cura di Beppe De Sario (Fondazione Di Vittorio). Seguiranno gli interventi di Nadja Salson (Epsu) su ‘Il sindacato europeo e la migrazione’, di Genevieve Gencianos (Psi) su ‘L’esperienza globale della migrazione’ e Concetta Basile (Segretaria Nazionale Fp Cgil) su ‘Il lavoro pubblico e l’accoglienza ai migranti’.
A seguire, intorno alle ore 10.45, parola alle lavoratrici e ai lavoratori per la sessione ‘Rete delle lavoratrici e dei lavoratori per l’accoglienza’. Nel dettaglio ‘Il ruolo degli operatori sanitari’ coordinata da María Victoria Gómez García (Fsc Ccoo) e la partecipazione di lavoratori di Fsc Ccoo e Fp Cgil; ‘Il ruolo degli operatori di sicurezza e soccorso’ coordinata da Francis Cabezos (Fss Ccoo) e la partecipazione di lavoratori di Fsc Ccoo e Silp Cgil; ‘La funzione degli operatori sociali e culturali’ coordinata da Enzo Bernardo (Fp Cgil) e la partecipazione dei lavoratori di Fsc Ccoo e Fp Cgil; ‘Il ruolo dei lavoratori della cooperazione sociale e delle ONG’ coordinata da Fátima Aguado (Fsc Ccoo) e la partecipazione di lavoratori della Fp Cgil; e, infine, ‘Le funzioni istituzionali delle amministrazioni centrali’ coordinata da Nicoletta Grieco (Fp Cgil) e la partecipazione di
lavoratori di Fsc Ccoo e Fp Cgil.
Nel pomeriggio di giovedì, alle ore 14.30, il dibattito conclusivo dal titolo ‘Costruire una Europa solidale tramite il lavoro. La parola ai sindacati europei’. A coordinare la discussione Nadja Salson (Epsu) e gli interventi di Matthieu Fayolle (Cfdt Interco – Francia), Romin Khan (Ver.di – Germania), Stavros Koutsioumpelis (Adedy – Grecia), Zita Holbourne (Pcs – Regno Unito), Françoise Geng (Cgt – Francia), Maria José Marín (Fsc Ccoo – Spagna), Thiranagama Narmadha (Unison – Regno Unito) e Maria Östberg Svanelind (Assr – Svezia).
Interverranno poi Giuseppe Massafra (Segretario Nazionale Cgil) e Andrea Cozzolino (Parlamentare europeo di Alleanza progressista Socialisti e Democratici). Infine le conclusioni affidate a Juana Olmeda (Segretaria Nazionale Fsc Ccoo) e Serena Sorrentino (Segretaria Generale Fp Cgil). Al termine dei lavori verrà approvata dai sindacati europei la risoluzione “Costruire una rete europea delle lavoratrici e dei lavoratori nei servizi ai migranti”.