L’Amministrazione comunale di Bagheria, in collaborazione con l’associazione Quarto Savona 15, presieduta da Tina Montinaro, vedova dell’agente di scorta del giudice Falcone Antonio Montinaro, organizza un ciclo di incontri dedicati alla promozione della legalità nelle scuole cittadine.
L’iniziativa, nata da un’idea della stessa Tina Montinaro con la collaborazione dell’assessorato alla Pubblica Istruzione guidato da Antonella Insinga, mira a sensibilizzare le giovani generazioni sui temi della legalità, della giustizia e del rispetto delle regole. Attraverso testimonianze dirette, dibattiti e attività interattive, si cercherà di trasmettere ai ragazzi i valori fondamentali della convivenza civile e di stimolare in loro una coscienza critica.
Prima di coinvolgere gli studenti, l’Amministrazione comunale organizzerà un incontro con i dirigenti scolastici di tutti gli istituti comprensivi e superiori della città venerdì 25 ottobre, alle ore 11, presso palazzo Butera. All’incontro oltre ai dirigenti saranno presenti il sindaco Filippo o Maria Tripoli l’assessora Antonella Insinga e l’assessore Emanuele Tornatore. Tina Montinaro dialogherà con la giornalista Ambra Drago che coordina il ciclo di incontri.
Un’occasione per conoscere da vicino la donna che da anni si batte per la memoria delle vittime della mafia e per la promozione della legalità. Questo momento sarà fondamentale per presentare il progetto nel dettaglio, definire le modalità di partecipazione e rispondere a eventuali domande.
A partire dai prossimi giorni, verranno comunicate le date degli incontri che si terranno nelle scuole secondarie di primo grado. Gli incontri saranno condotti dalla stessa Tina Montinaro, che condividerà la propria esperienza e le proprie riflessioni con gli studenti.
In occasione di questi incontri, verrà presentato il libro “Non ci avete fatto niente” scritto da Tina Montinaro. Un’opera che racconta la storia di Antonio Montinaro e che vuole essere un invito alla riflessione e alla partecipazione attiva alla costruzione di una società più giusta.
L’Amministrazione comunale invita tutti i dirigenti scolastici a partecipare all’incontro preliminare e a coinvolgere i referenti alla legalità e almeno due docenti per ogni scuola nel progetto.