Tre città italiane “strategiche” sotto il profilo geografico, amministrativo ed economico mobilitate in contemporanea per tutelare i diritti dei pensionati e rilanciare la piattaforma di rivendicazioni unitaria di Spi Cgil , Fnp Cisl e Uilp Uil, all’insegna dello slogan #Nonstiamosereni rivolto al premier Matteo Renzi.
Mercoledì 5 novembre, il Teatro Politeama di Palermo, il Teatro Nuovo di Milano e l’Auditorium della Conciliazione a Roma ospiteranno in contemporanea, per tutto il corso della mattinata, la manifestazione unitaria delle sigle dei pensionati, alla presenza dei rispettivi segretari generali Romano Bellissima (Uilp Uil) Carla Cantone (Spi Cgil), e Gigi Bonfanti (Fnp Cisl).
A Palermo, la manifestazione si terrà a partire dalle 9,30; interverranno i segretari regionali Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil Sicilia Maurizio Calà, Alfio Giulio e Antonino Toscano e concluderà il segretario nazionale Uil Pensionati Romano Bellissima.
Al centro della giornata di mobilitazione, le rivendicazioni della categoria a partire dalla mancata erogazione, ad oggi, del bonus di 80 euro: una promessa non mantenuta dall’attuale esecutivo Renzi, malgrado il fenomeno della povertà interessi sempre più anziani e pensionati su tutto il territorio nazionale.
I sindacati chiedono inoltre interventi urgenti su redditi da pensione, fisco, welfare, sanità e non autosufficienza.
Vogliamo risposte – sottolineano i tre segretari di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil Sicilia – perché di promesse non si vive: attendiamo ancora un riscontro in merito alle cartoline inviate da tutta Italia al premier nei mesi scorsi. Al governo – precisano – mercoledì torneremo a sollecitare interventi sulle gravi carenze delle politiche socio sanitarie in Sicilia.
Previsti 25 pullman provenienti da tutta l’isola e delegazioni di pensionati dalla Puglia e dalla Calabria; in piazza sarà inoltre sistemato uno schermo.