PALERMO. “L’emergenza per il settore della Formazione professionale resta. Sulla cassa integrazione degli “interventi” per i lavoratori degli enti disaccreditati sino ad oggi, infatti, non abbiamo ricevuto risposte chiare. L’assessore Caruso si è impegnato a procedere subito ad una ricognizione ma rimane ancora una intollerabile condizione di incertezza e i lavoratori rischiano di non ricevere né stipendio né ammortizzatori né trattamento di mobilità. E per la Uil, che aveva indicato questa come una priorità, è una situazione intollerabile”. Lo dice Giuseppe Raimondi della segreteria della Uil Sicilia, che aggiunge: “Anche sui contratti di solidarietà c’è una posizione incomprensibile del Dipartimento Istruzione e Formazione che di fatto sta vanificando gli accordi sindacali che con sacrifici riuscivano comunque ad evitare licenziamenti. E’ positivo, invece, che per i lavoratori gli ex Sportelli multifunzionali si sia sbloccata la cassa integrazione e che si siano liberate le risorse (72 milioni circa) di Garanzia Giovani e ci sia quindi la possibilità di contrattualizzare tutti i lavoratori o comunque tutti coloro risultati idonei dalle selezioni effettuate dal Ciapi. Attendiamo il prossimo incontro, fissato per il 27 Novembre, per avere risposte concrete”.