Palermo, 23 luglio 2018. “È stato fatto un importante passo in avanti, perchè per la prima volta dopo anni si registra una positiva convergenza di intenti tra parti datoriali e sindacali, che permetterà il rapido avvio dei corsi e il reclutamento del personale del settore della formazione professionale”, lo dichiara l’assessore Roberto Lagalla al termine di una riunione con le associazioni datoriali e organizzazioni sindacali.
Già la legge 10 del 2018, inserita nel Collegato alla finanziaria, ha prodotto i suoi primi effetti positivi, creando i presupposti normativi per la sigla dell’accordo trilaterale finalizzato alla salvaguardia occupazionale
dei lavoratori del settore della formazione professionale. Questo, oltre a porre l’accento sulla nuova direzione intrapresa dal governo Musumeci per rimettere in piedi l’intero comparto, permetterà di garantire la massima tutela del personale e di prestare particolare attenzione ai sistemi di selezione dello stesso. Si definiscono, infatti, i criteri, le modalità e le priorità per il reinserimento di coloro che sono già iscritti all’albo professionale.
“Si riapre in Sicilia il libro della formazione professionale, questa volta con un indice diverso e una nuova storia, che ci consente di coniugare il giusto riconoscimento ai lavoratori con la qualità dell’offerta formativa
da parte degli enti”, afferma Lagalla.
“Dopo un lungo iter, infatti, abbiamo sottoscritto un accordo che pone le condizioni per il riassorbimento del personale, dando garanzie ai lavoratori e precisando le procedure per il loro reclutamento. C’è una massima protezione a favore del personale storico dell’albo e c’è la possibilità di reperimento fuori dallo stesso, esclusivamente in caso di mancanza delle necessarie figure specialistiche. In questo modo, auspichiamo che una grossa quota
del personale possa essere subito riassorbito, per la restante parte invece si sta già lavorando, con il governo nazionale, all’attivazione di misure che ne consentano la ricollocazione o il prepensionamento”.
Anche le associazioni datoriali – CENFOP, FORMA, ASSOFOR, ANFOP, ASEF, IFORM e le organizzazioni sindacali – FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL, UGL – firmatarie dell’accordo dichiarano il loro compiacimento per il lavoro svolto sino a questo momento, all’insegna del dialogo e del confronto produttivo: “Esprimiamo grande soddisfazione per la ripartenza del settore, con il recupero del personale e con l’apertura di un tavolo di confronto con il governo regionale, per garantire continuità al settore, e con il governo nazionale per individuare misure straordinarie di accompagnamento e di fuoriuscita dalla crisi dell’intero sistema della formazione professionale”.