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Anno XII - Num. 57 - 09 dicembre 2024

Anno II - Num. 11 - 03 maggio 2014 Comunicati stampa

Formazione, Barone e Raimondi (Uil Sicilia): “La riforma ha preso una brutta piega. Chi sono i cattivi consiglieri?”

di Redazione TrinacriaNews

PALERMO. “La Uil ha chiesto da tempo la riforma della Formazione professionale ma ci sembra che oggi, questa tanto annunciata riforma, abbia preso una brutta piega. Anziché risolvere i problemi si aggiungono nuove complicazioni”. Lo sostengono Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia e Giuseppe Raimondi della Uil Formazione, che continuano: “Appare peregrina l’idea di affidare ai Consorzi dei Comuni – di cui ancora non si conoscono funzioni, competenze, modalità di finanziamento e che rischiano di essere del tutto ingovernabili – una “patata bollente” come quella della Formazione. Se serve a confondere qualsiasi responsabilità, questa è di certo un’ottima scelta. Ma se si vuole davvero fare pulizia non ci sembra il percorso giusto. Anche sugli Sportelli multifunzionali – continuano Barone e Raimondi – ,essenziali per fare decollare “Garanzia Giovani” non si capisce perché l’assessore Scilabra sembri rimettere in discussione l’utilizzo dei 1.800 lavoratori presso il Ciapi. C’è una precisa norma, concordate con i sindacati, già approvata dall’Ars e che ha ricevuto il parere favorevole da parte del Commissario dello Stato. Non ci risultano altre soluzioni percorribili. Vorremmo capire, quindi, chi sono i cattivi consiglieri e a quali interessi rispondono”.

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