Periodico registrato presso il Tribunale di Palermo al n.6 del 04 aprile 2012

Anno XII - Num. 56 - 03 settembre 2024

Anno XI - Num. 53 - 02 ottobre 2023 Politica e società

Fondi Ue Sicilia, dalla Commissione europea via libera alla riprogrammazione. Schifani: «Impegnati nel non perdere risorse»

di Redazione TrinacriaNews
         
Via libera dalla Commissione europea alla riprogrammazione del Por Sicilia 2014-20 proposta dalla Regione Siciliana. «L’approvazione della riprogrammazione con le misure correttive, approvate sia dalla giunta regionale sia dalle competenti commissioni dell’Ars e sottoposte lo scorso luglio al Comitato di sorveglianza – afferma il presidente della Regione, Renato Schifani – rappresenta un passaggio importante, non scontato, che testimonia la bontà del lavoro svolto. Questo ci fa ben sperare nella possibilità di avere concorso in modo determinante alla riduzione dell’area di rischio di perdita delle risorse stimate in oltre un miliardo all’atto del mio insediamento». 
 
Oltre alle previsioni di spesa formulate dai dipartimenti per oltre un miliardo di euro, è prevista una manovra correttiva da oltre 800 milioni di euro che da un lato risponde alla necessità mettere in sicurezza i fondi a rischio utilizzando al meglio le risorse non impiegate nel poco tempo rimasto, dall’altro è orientata a inserire alcune misure correttive di compensazione in favore di cittadini e imprese, per dare risposte strategiche al territorio. L’intervento proposto e approvato è frutto di una serrata cooperazione con il ministro delle Politiche europee, Raffaele Fitto, i suoi uffici e la Commissione europea.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

TrinacriaNews.eu favorisce la pubblicazione di commenti, siano essi critici o positivi, ritenendoli una potenziale fonte di arricchimento dei contenuti degli articoli e del dibattito intorno ad essi. I commenti inseriti sono sottoposti a pre-moderazione. Sono suscettibili di non pubblicazione i commenti ritenuti volgari, offensivi, che richiamino a comportamenti illegali o che, ad insindacabile giudizio della Redazione, saranno ritenuti inadeguati.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

*