PALERMO. “Per il futuro del cantiere navale di Palermo è necessario definire in tempi brevi l’Accordo di programma quadro per il bacino da 80 mila tonnellate. Una grande occasione che la nostra Isola non può farsi sfuggire. Per questo chiediamo alla politica di superare l’inerzia e di bandire al più presto la gara”. Lo dice Vincenzo Comella, segretario regionale della Uilm, dopo l’incontro di oggi Mise, che aggiunge: “Serve un intervento immediato del Governo Renzi e della Regione siciliana, che adesso devono mantenere gli impegni. In ballo c’è il futuro di migliaia di lavoratori, compresi quelli dell’Indotto”.