Castelbuono (PA) – Il DiVino festival è Uno degli eventi più attesi dell’anno nelle Madonie, ma anche da tutti i produttori di vino della Sicilia, e, come di consueto, si è tenuto a Castelbuono. La manifestazione si è svolta dal 30 luglio al 03 agosto.
Evento enogastronomico dove a farla da padrone sono state le grandi cantine con i loro migliori vini e le aziende che hanno offerto prelibatezze alimentari che ben si sposavano con la raffinatezza dei vini; ma il DiVino festival è stato anche un’occasione di cultura con numerosi eventi e spettacoli.
Al dare il via all’evento il 30 luglio Il principato in festa-Castelbuono paese del buon mangiare tra profumi, sapori, cultura e tradizioni, una cena sotto le stelle dove una immensa e spettacolare tavolata nel centro storico si è snodata da Piazza Castello fino a Piazza Margherita, realizzata grazie all’associazione Ristoratori locali.
La serata del 31 luglio è stata resa speciale grazie al concerto de Sconceria Web nella cornice del Chiostro di San Francesco.
Il primo di agosto in Via sant’Anna è stata allestita una mostra dell’artigianato curata dall’ associazione Via Roma Palermo, Federcasalinghe e DiesseCreative, e la stessa sera Arianna Occhipinti (da noi già intervistata per il suo libro, vedi nostra videontervista in cui ce ne parla approfonditamente) ha presentato il suo libro Natural Woman. Ad allietare la stessa serata l’esibizione de Le serio Sister, I Sale e Pepe, I Quanto Basta, e poi, infine, conclusione esilarante con Giovanni Cacioppo, grande comico siciliano DOC conosciuto a livello nazionale che ha alleitato tutto il pubblico di Piazza Castello.
Il 2 agosto all’interno del Chiostro di San Francesco è stato allestito lo Stand Degustazione “Wine & Night” un Galà con la presenza di moltissime aziende enogastronomiche e cantine che hanno proposto il meglio tra bollicine, bianchi, rosati e rossi, un percorso che ha interessato tutti e cinque i sensi, tante aziende coinvolte e più di 800 etichette.
Rosati siciliani e-non a confronto il nome della degustazione guidata dall’Associazione Calici di Cultura con Francesco Tamburello e Antonio Di Cristina.
In serata la musica dei The Fancies, nota Blues and Rock ‘n Roll band, ha riportato indietro nel tempo i presenti, viaggiando con la mente su una Cadillac nell’America anni Sessanta.
Il 3 agosto Catena Fiorello è stata protagonista nella scalinata del Castello con la presentazione del suo libro, Dacci oggi il nostro pane quotidiano, racconto autobiografico sulla semplicità e spirito di adattamento della vita quotidiana della sua famiglia (da noi già intervistata per il suo libro vedi nostra videointervista dove ce ne parla approfonditamente).
Eccellenti bollicine, profumatissimi bianchi e fantastici rossi hanno riempito i calici di tanti, nella serata più bella e attesa di tutta l’estate. Entusiasti e stupiti i tanti ospiti arrivati da fuori. Una serata come di consueto inebriante e indimenticabile anche per la presenza dello Chef Pluripremiato Natale Giunta.
Sempre in serata a piazza Castello, è stato assegnato il Premio Internazionale “Gusto DiVino”, rivolto al settore enogastronomico mondiale. Costituisce un riconoscimento dell’associazione Amici per Bacco a tutti coloro che si contraddistinguono nel settore enogastronomico e che puntano sempre alla qualità dei prodotti e che contribuiscono attraverso il lavoro, la professionalità, la sincera devozione e il supporto dei mezzi di informazione a trasformare l’amore per il buon vino in una vera e propria cultura e stile di vita. La serata è stata presentata da Filippo Glorioso e Antonella Lupo.
Ecco a chi è andato il premio internazionale e per quale categoria:
- Il premio alla cultura a Catena Fiorello
- il premio come Ambasciatore del Gusto a Daniele Lucca
- Il premio giornalistico a Giancarlo Roversi
- Il premio come Ambasciatore del Gusto per “signore dell’olio” a Manfredi Barbera
- Il premio come miglior enologo, a Giacomo Ansaldi
- Antonella Brugnano invece è stata la Donna del Vino di quest’edizione
- Il premio Uomo del Vino a un’altro grande produttore Carmelo Bonetta
- Migliore Cantina Emergente, Terrazze dell’Etna di Nino Bevilacqua
- Il premio come Ambasciatore del Gusto e della Cultura ad Alessandro Albanese
- Premio alla carriera a Piero Macaione, rappresentante di vini
- Per la categoria Vino e Arte assegnato il premio a Stefano Masciarelli, artista che ha legato la sua passione al vino
- Il premio al Miglior Sommelier a Luca Martini. Sommelier campione del mondo 2013
- Infine il premio alla Miglior Enoteca la Cantina Nero D’Avola di Michele Bonfanti
- E’ stato, inoltre, assegnato il premio al miglior vino bianco, miglior vino rosso, miglior etichetta e migliore spumante
Ad animare la serata lo spettacolo comico di Alessandro Gandolfo e le note dei Supernova Sound che hanno concluso con note “stellari” la manifestazione di Castelbuono.
Cornice dell’evento sono stati i figuranti in abiti d’epoca; dame e cavalieri hanno, infatti, ricreato un’atmosfera molto suggestiva anche grazie alla musica medievale di sottofondo. Per tutta la durata dell’evento è stato possibile visitare il Castello dei Ventimiglia e diverse chiese e musei.
Grazie al festival DiVino è stato possibile deliziare i cinque sensi, onorare il dio Bacco nella splendida cornice di Castelbuono unendo cultura e buon mangiare tra profumi sapori e tradizioni.
La manifestazione ha avuto il patrocinio dell’associazione Ristoratori locali, del Comune, del Parco delle Madonie e della Pro Loco.