Palermo. “La memoria è importante perché offre ai giovani, in un momento difficile e drammatico come quello che stiamo vivendo, l’esempio di chi ha saputo lottare per cambiare le cose. Certo, la criminalità mafiosa e il malaffare sono tutt’altro che sconfitti in Sicilia ma questi eroi hanno segnato una strada, a noi il compito di guidare le nuove generazioni su questo percorso”. Così il segretario della Uil Sicilia, Claudio Barone, alla vigilia dell’anniversario della strage di Capaci, che aggiunge: “I giovani vanno veloci ma spetta soprattutto a noi dire dove andare. E’ possibile una società più giusta, dove il merito e l’impegno vengano riconosciuti e premiati”.