“I vertici dell’ Ente Sviluppo Agricolo sono del tutto insensibili rispetto alle proteste e alle legittime rivendicazioni dei pensionati relative al mancato adeguamento contrattuale per il periodo 2006 – 2009”: con queste parole, il segretario generale Uil Pubblica Amministrazione Sicilia Alfonso Farruggia esprime solidarietà agli ex dipendenti dell’ESA, preannunciando iniziative sindacali per “restituire il giusto trattamento pensionistico a chi ha subito un danno materiale e morale non indifferente”.
La UILPA contesta, nello specifico, l’applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro 2002/2005 invece di quello 2006/2009 a coloro che sono andati in pensione nell’arco temporale dell’ultimo rinnovo, con diversi effetti negativi sia sui salari che sulle pensioni stesse.
“Nel corso di una manifestazione di protesta recentemente tenutasi a Palermo – spiega Farruggia – è emerso l’indegno trattamento riservato ai pensionati, ai quali il commissario straordinario Francesco Calanna e il direttore generale Maurizio Cimino , massimi vertici dell’Ente, hanno emblematicamente vietato l’accesso all’interno dei locali disponendo la chiusura del portone, episodio che rivela un’inquietante tentativo di sopraffazione del potere burocratico nei confronti di chi, legittimamente, rivendica i propri diritti”.
“Al contrario – precisa il segretario – una delegazione di manifestanti è stata invece ricevuta dal capo di gabinetto dell’assessorato Agricoltura e Foreste Salvatore Lanzetta”.