Una vera e propria celebrazione del cibo di strada e della cultura gastronomica, si è conclusa la 4 giorni catanese dedicata alle migliori espressioni dello street food. A fare da cornice al format ideato e organizzato dalla palermitana Admeridiem srl, il centro storico di Catania, con gli splendidi scorci di via Etnea, piazza Stesicoro, Villa Bellini.
Catanesi e turisti hanno gioiosamente partecipato alla manifestazione per degustare i 31 cibi di strada provenienti dalla Sicilia, dall’Italia e dal mondo e partecipare ai tanti momenti di approfondimento culturale e intrattenimento.
Tanti i piatti che hanno registrato un successo strepitoso: dal tutto esaurito dagli arrosticini abbruzzesi al kai Sate Thailandese per arrivare al Panino con la Milza di uno degli Street Fooder più conosciuti d’Italia, Nino U’ Ballerino. Il pubblico catanese in un clima di festa ha stoicamente atteso per poter degustare le tante pietanze presenti. Una risposta straordinaria quella della città, ordinata e rispettosa.
“Una prima edizione Catanese che ha voluto consolidare un format di successo già molto amato a Palermo – dichiara Piergiorgio Martorana, amministratore unico di AdMeridiem srl, società ideatrice e organizzatrice della manifestazione – Un evento che punta alla valorizzazione della cultura gastronomica del territorio, ma vuole al tempo stesso far conoscere le diverse espressioni del cibo straniero, promuovendo il rispetto per la diversità fuori e dentro il piatto, questo è il vero senso della manifestazione. La Sicilia è da sempre terra di contaminazioni culturali, architettoniche ma anche e sopratutto gastronomiche.”
Ma a Street Food Fest si è tenuta anche una vera e propria maratona di momenti di approfondimento culturale e gastronomico con spazi dedicati a giovani chef emergenti, degustazioni di proposte gastronomiche innovative o nel segno della tradizione, appuntamenti dedicati ai più piccoli. Un fitto calendario
coordinato dalla super visione della Direzione Tecnica di Admeridiem e da due volti noti della gastronomia: lo Chef Francesco Lelio e il noto ristoratore catanese Andrea Graziano che hanno brillantemente animato lo spazio gourmet.
Tanti anche i momenti formativi dove protagoniste sono state le Università di Palermo e Catania con la direzione del Prof. Biagio Pecorino, e il Dipartimento Regionale della Pesca che ha svolto un’azione di promozione e informazione sul prodotto ittico siciliano e ha contribuito a diffondere le buone pratiche alimentari e la valorizzazione del pesce dei nostri mari.
“I numeri dell’edizione catanese parlano di un successo superiore ad ogni aspettativa – dichiara Davide Alamia Cordinatore dell’evento citando alcuni numeri – oltre 150 persone addette alla somministrazione di cibi e bevande, per distribuire oltre 20.000 kg di cibo e 15.000 litri di bevande. Un ringraziamento particolare va proprio a tutto il personale impiegato della manifestazione dagli addetti al montaggio al personale delle pulizie e ai tanti street fooder presenti che instancabilmente hanno prodotto sotto gli occhi dei tanti visitatori senza mai venire meno alla qualità prodotti eccellenti. Un ringraziamento particolare va agli alunni dei diversi istituti alberghieri che hanno collaborato con noi, che grazie ad un progetto di alternanza Scuola-lavoro hanno avuto la possibilità di vedere da vicino come si lavora in un grande festival gastronomico. Doveroso ringraziare l’amministrazione Comunale per averci concesso una delle vie più prestigiose del capoluogo etneo, le forze dell’ordine e la polizia municipale perché senza di loro non sarebbe stato possibile vivere questa manifestazione in un clima sereno.”
“Un ringraziamento speciale – aggiunge Piergiorgio Martorana – va a Ferrovia CircumEtnea FCE, una sinergia positiva per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e la mobilità sostenibile.”
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