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Anno XII - Num. 57 - 09 dicembre 2024

Anno IV - Num. 21 - 02 marzo 2016 Politica e società

Diritti dei consumatori: politica e associazioni insieme al convegno Federconsumatori a Palermo

Obiettivo: riscrivere l'attuale legge regionale sulla tutela dei consumatori e degli utenti, risalente al maggio del 1994 Trefiletti:"La nostra è la prima associazione nazionale di tutela dei consumatori ed è stata capofila di battaglie storiche, come il referendum sull'acqua pubblica o quello prossimo del 17 aprile sulle trivellazioni petrolifere in mare. Il nostro obiettivo è diffondere la tutela dei consumatori sia a livello regionale"

di Redazione TrinacriaNews

federconsumatori URL IMMAGINE SOCIALPalermo 29 marzo – Tutti i soggetti interessati, dal Governo regionale siciliano alle associazioni di tutela dei consumatori, sono pronti a collaborare al fine di riscrivere l’attuale legge regionale sulla tutela dei consumatori e degli utenti, risalente al maggio del 1994.

E’ quanto è emerso, nel corso del convegno “Una nuova legge regionale per i diritti dei Consumatori” organizzato da Federconsumatori Sicilia, che ha visto anche la presenza del presidente nazionale dell’associazione Rosario Trefiletti.

I lavori, aperti dal Dott. Salvatore De Caro del Servizio Tutela consumatori della Segreteria generale della Regione Siciliana e dall’assessore alle Attività produttive del Comune di Palermo, Dott.ssa Giovanna Marano, hanno messo in luce i limiti dell’attuale legge e la necessità della sua riforma.

Anche per questo, come ribadito da De Caro, il Servizio Tutela consumatori ha più volte sollecitato un intervento di ammodernamento della normativa che, ai tempi della sua pubblicazione, era innovativa ma oggi è obsoleta. L’assessore Marano, a sua volta, ha confermato l’importanza per le amministrazioni locali di avere un quadro giuridico certo e moderno che regoli i rapporti con le associazioni di tutela dei consumatori.

Il presidente regionale di Federconsumatori, Alfio La Rosa, è entrato poi nel merito illustrando le proposte di modifica formulate dall’associazione:E’ ormai necessario ridefinire i criteri di rappresentanza delle stesse associazioni di tutela dei consumatori, oggi troppo labili; potenziare il metodo della consultazione delle associazioni in tutte le materie riguardanti il consumo; favorire l’informazione e la trasparenza anche tramite i codici di condotta e le carte di servizio”.

E’ toccato all’avvocato Gaia Matteini, coordinatrice della Consulta giuridica regionale di Federconsumatori, illustrare alcuni degli strumenti di tutela dei consumatori oggi presenti nella normativa nazionale. Come l’azione di classe (meglio nota come “class action”), che però presenta sia pregi che limiti.

L’assessore regionale alle Attività produttive, Mariella Lo Bello, ha invece aperto le porte alla collaborazione tra politica regionale associazioni di tutela dei consumatori. Purché tali associazioni, ha precisato l’assessore, siano realmente rappresentative degli utenti. Sempre la Lo Bello, inoltre, ha annunciato che è già in fase di elaborazione una nuova legge regionale di tutela dei consumatori.

A chiudere i lavori è stato il presidente nazionale di Federconsumatori, Rosario Trefiletti. “Qualunque azione che rafforzi la tutela dei consumatori ha affermato Trefilettiavrà l’appoggio di Federconsumatori. La nostra è la prima associazione nazionale di tutela dei consumatori ed è stata capofila di battaglie storiche, come il referendum sull’acqua pubblica o quello prossimo del 17 aprile sulle trivellazioni petrolifere in mare. Il nostro obiettivo è diffondere la tutela dei consumatori sia a livello regionale, stimolando il dialogo con la politica come oggi a Palermo, sia a livello capillare incrementando la nostra presenza in territorio siciliano con nuovi sportelli, nuove sedi, nuovi punti di riferimento per i consumatori, specialmente in questa fase di grave crisi economica”.

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