Palermo. “Mancano i soldi per pagare gli stipendi dei dipendenti delle Province e dal governo nazionale continuano a non arrivare garanzie sulle risorse. In questo modo, oltre a rendere impossibile la vita a migliaia di famiglie, vengono pregiudicati anche servizi essenziali alla cittadinanza. Ma a rimanere incerto è anche il futuro dei precari, della spesa fondi europei e della riorganizzazione della macchina burocratica regionale”. Queste le preoccupazioni espresse dalla Uil Sicilia, oggi alla riunione in cui l’assessore al Bilancio, Gaetano Armao, ha spiegato il documento finanziario. E Gianni Borrelli, della segreteria della Uil, aggiunge: “Occorrono impegni precisi. I dati dell’economia siciliana sono drammatici e non possiamo assistere a continui palleggi di responsabilità tra governo regionale e nazionale. La situazione si sta incancrenendo sempre di più. E’ necessario un confronto serrato che dia risposte immediate, altrimenti dovremo pensare ad azioni sempre più dure”.