È stato pubblicato il Rapporto sull’andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane aggiornato al 2 marzo 2021, a cura del Ministero della Salute e del Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio.
I dati contenuti nel rapporto, elaborati per la città di Palermo dall’Ufficio Statistica del Comune, confermano il drammatico incremento della mortalità totale nella città di Palermo già rilevato
nei precedenti rapporti, anche se nell’ultimo periodo si registra un’attenuazione dell’eccesso di mortalità rispetto ai picchi registrati nel mese di novembre.
Nell’intero periodo preso in esame (2 settembre 2020 – 2 marzo 2021), l’aumento della mortalità rispetto alla media del quinquennio precedente è infatti del 22%, (3491 decessi, rispetto ad una media di 2850, con un incremento di 641 unità).
Passando a un’analisi dei decessi settimanale, i dati confermano il picco di eccesso di mortalità registrato a novembre, con un massimo di +74,8% nella settimana dall’11 al 17 novembre.
Nel mese di febbraio i decessi rilevati a Palermo sono stati 562, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 588 -26 decessi, pari a -4%.
Nelle ultime settimane sembra, quindi, esserci stato un nuovo rallentamento della mortalità rispetto ai valori medi degli ultimi cinque anni, anche se – viene chiarito dall’Ufficio Statistica – quest’ultimo dato deve essere letto con cautela perché, oltre ai possibili effetti di una minore incidenza dell’influenza (le misure di contenimento adottate per il Covid-19 hanno di fatto impedito l’insorgere dell’epidemia influenzale), potrebbe in parte essere dovuto a fisiologici ritardi nella comunicazione dei decessi.
scaricabili, sia il report nazionale che quello specifico su Palermo